Le 10 migliori birre artigianali da bere per Vigilia, Natale e Capodanno
Avete mai pensato di preparare un pranzo di Natale e poi abbinare solo birre? Proviamo a fare un gioco quest’anno: niente vino, per Vigilia, Natale e Capodanno stapperemo solo birre artigianali. Al massimo una bottiglia di spumante o Champagne, così giusto per il gusto di non rinunciare ad un brindisi più tradizionale.
Andremo alla ricerca delle migliori birre da abbinare a piatti classici come i tortellini in brodo, vitello tonnato, pollo al curry, costine con salsa barbecue, hamburger, paella, ma anche pesce, per tutte gli sfiziosi piatti di pesce a cui state già pensando per la Vigilia di Natale.
Ci saranno birre artigianali per tutti i gusti, birre chiare delicate come pilsner e poi imperial stout, porter e ovviamente double ipa. Dalla più semplice insalata di polpo con patate, potrete abbinare birra anche a dolci al cioccolato, dessert e panettoni.
Ma attenzione la lista di birre artigianali che vi proponiamo è anche un’ottimo spunto per fare regali di Natale ai vostri cari e ad amici. E ricordate che queste birre artigianali sono così buone che anche chi non ama, ancora, la birra difficilmente riuscirà a resistere e a non apprezzare queste bottiglie.
Bene, non perdiamo altro tempo in chiacchiere e andiamo al sodo!
My Antonia, Birra del Borgo
Partiamo con una birra incredibile, la My Antonia, una imperial pilsner di rara eleganza, piena di suggestioni tropicali e floreali, dotata di grazia e grande bevibilità, nonostante sia di buon corpo. La schiuma è un mare di panna luppolosa. Se state cercando una birra elegante da stappare per i piatti di pesce della veglia di Natale l’avete trovata!
Birra Quarantot del birrificio Lambrate
La Birra Quarantot è una birra mitica: una double ipa pulitissima, piena, con il giusto tocco amaro e tanto spessore. È una birra alcolica e strutturata, ma si beve con grande naturalezza, non è mai difficile. Forse un po’ ingombrante per via dell’alta gradazione, ma il suo fascino è innegabile. L’equilibrio tra luppolo amaro e la dolcezza del malto è invitante, sempre in bilico e lascia il palato sempre soddisfatto, ma pulito, pronto per il prossimo boccone. Abbinatela ai vostri arrosti migliori, a piatti di pesce elaborati come cappon magro o crema di baccalà con tartufo e nocciole.
Chocolate Porter del birrificio Fabbrica delle Birra Perugia
La chocolate porter di Birra Perugia è una birra scura duttile, morbida, ma al contempo profumatissima. Come si intuisce dal nome è stato aromatizzata con del cacao e questo cacao non fa altro che amplificare tutta una serie di profumi terrosi, dark che creano una bella sinfonia per il naso. In bocca è ampia, ma mai troppo spinta, si muove sinuosa e con pulizia del tratto. Ottima per abbinamenti con lasagne al forno, cannelloni, pasta ben condita, ma soprattutto è una birra perfetta da abbinare al cioccolato o tutti dolci al cioccolato come brownies, crostata di cioccolato e noci.
Wayan del birrificio Baladin
La Wayan di Baladin è forse una delle birre più interessanti di questo noto birrificio piemontese. Il naso soprattutto è una meraviglia: profumi di spezie si avvicendano in rapida sequenza, alternando agrumi e zenzero, con note di pepe a dare brio. In bocca è amara, fresca, di media struttura e molto piacevole, con persistenza eccellente. È una birra molto estroversa, dai dai profumi accentuati, ma non è mai esagerata e risulta sempre credibile. Vuole essere particolare, ma non stupire a tutti i costi. Ottima per abbinamenti con i salumi degli antipasti o per esaltare la dolcezza dei gamberi con il suo tagliente sapore di zenzero. Pasta con sugo di canocchie, chowder.
Killer Queen del birrificio Hammer
La Killer Queen del birrificio Hammer è la birra definitiva per i grandi piatti di pesce della Vigilia di Natale. Potrete abbinarla agli spaghetti alle vongole, agli gnocchetti con astice e vermut, con semplici spiedini, ma anche il classico capitone. Non ha paura neanche dell’aceto. Ha corpo sinuoso, ma tosto, tanta frutta tropicale e fiori a non finire. Bocca sempre tesa, scolpita da sapidità, ma ben equilibrata. Da abbinare a polpette di baccalà e sarde in saor.
Perle ai porci, Birra del Borgo
Una birra scura peculiare, la Perle ai Porci è una Oyster Stout leggermente affumicata e salata, grazie all’aggiunta di ostriche prima delle cottura finale. Il risultato è una birra gustosa, di stoffa, ma molto più delicata di quel che si potrebbe pensare. Medio corpo, profumi avvolgenti, ma grande eleganza. Da abbinare al roast beef natalizio.
American Ipa Canediguerra
L’American Ipa Canediguerra è una birra senza compromessi, di grande ambizioni, amara, gustosa, ricca di polpa e mille sapori, ma non è una birra immediata. Serve un palato avvezzo alla sperimentazione. I sapori tropicali sono cangianti, guizzano e si intrecciano e creano un equilibrio molto sottile, che va e viene. Nonostante tutto però è una birra di indubbia qualità e grande respiro, una birra per i palati che osano. Da abbinare agli anolini piacentini o ai tortellini in brodo. Splendida splendente anche per il branzino al sale di Cervia.
Nadèl, la birra di Natale del Birrificio Valsenio
Poteva mancare la birra di Natale in una lista delle migliori birre consigliate da bere sotto la neve? Certo che no e il mitico Davide del Birrificio Valsenio, nel cuore degli Appennini ha fatto un lavoro egregio. È una birra ad alta fermentazione, dolce e rotonda, ampia, con sentori e sapori di datteri e nocciole, gustosa, dalla persistenza favolosa. La profondità e la varietà aromatica sono ottime, si muove muscolosa, ma con una certa grazia. Toni canditi sul finale di malto dolce. L’amaro c’è e spinge il giusto sul palato, ma non perde mai di vista misura ed equilibrio. Una birra tosta e golosa con richiami di miele da abbinare a carne, spiedini, soufflé di carciofi.
Zona Cesarini, birrificio Toccalmatto
La Zona Cesarini è la birra che tutti dovrebbero assaggiare almeno una volta nella vita. È una meraviglia, poesia in bottiglia. Naso elegante e pungente con fiori a profusione, zenzero e arancia si affiancano a profumi più maturi di miele e frutta calda, noci e cardamomo. Se il naso è pura estasi in bocca è misurata, precisa, sapida, con freschezza tagliente e tanta profondità. Rapporto tra dolcezza del malto e luppolatura perfetto, un pendolo che oscilla con precisione assoluta. Più che una birra, un mito. Da abbinare branzino al cartoccio, grigliata di pesce, carbonara di pesce, paella mista.
Broken Dream
Una Stout fatta con cura, cioccolato, morbida, scura con cola e menta, ben equilibrata. Al palato è ampia, corposa, ma mai arrembante, ha ritmo e vitalità, ma non vuole strafare. Diciamo che è una birra che non delude, se state pensando a qualche regalo natalizio è una birra splendida da abbinare al boeuf alla bourguignon oppure per fare un brasato alla birra spettacolare. Ottima anche con i formaggi stagionati come pecorino. Si abbina perfettamente anche con il il salame di cioccolato.