Birra Quarantot del birrificio Lambrate: recensione
La birra Quarantot del birrificio Lambrate non delude: è una double ipa, molto intensa e affilata, caratterizzata da corpo, struttura e una luppolatura audace.
È tutta giocata sul contrasto massiccio e graffiante tra la dolcezza del malto e l’azione corrosiva del luppolo, il risultato però è ottimo e bello carico di sapori.
Al naso forse è un po’ timida, diciamo non si scopre troppo, ma non è una birra sottile che vuole affascinare con toni misteriosi, anzi è in bocca e in abbinamento con il cibo che dà il meglio di sé.
I profumi della birra Quarantot del birrificio Lambrate
Gioca con toni di arancia, lemongrass, cedro, aneto e fiori bianchi, note di fieno, avena. Diretta, pulita, appagante.
Il sapore della birra Quarantot del birrificio Lambrate
Bocca piena, strutturata, ma dal passo mai lento. L’alternanza tra toni amari e più maltati è intrigante e riesce a creare un ventaglio gustativo ampio che trova sviluppo, ritmo ed eleganza.
Equilibrio buono, ma sappiate che è una birra tosta, non leggera, ma di spessore, forse non proprio adatta come aperitivo. Finale pulito e molto persistente, con ritorni erbacei.
Abbinamenti per la birra Quarantot del birrificio Lambrate
Tutta la carne alla griglia, pizza margherita, vitello tonnato, pollo al curry, roast beef, pulled pork, hamburger, filetto alla Wellington, paella.