Ingredients
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2 cl di Succo di limone
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1 cl di assenzio
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6 cl di Champagne
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1 cl di sciroppo di zucchero
Directions
Il cocktail Death in the Afternoon è una bomba sapori e alcol, un drink spavaldo proprio come il suo inventore: Ernest Heminghway.
Ebbene sì, questo famoso cocktail a base di assenzio, succo di limone, Champagne e zucchero è un’invenzione del nostro amato e sempre avvinazzato vecchio Ernest.
La ricetta del cocktail Death in the Afternoon apparve per la prima volta nel 1935, nel ricettario chiamato So Red the Nose or Breath in the afternoon, in una ricetta scritta dallo scrittore personalmente. Non esiste un dosaggio preciso, il mitico Hemingway ci dice che per fare questo cocktail dovete “Versare un jigger intero di assenzio in una coppa e aggiungere Champagne ghiacciato fino a quando il cocktail non diventa di un bel colore opalescente. Bevetene 3 o 5 lentamente.”
Pochi sono i valorosi che possono tenere testa a queste dosi e queste esigenze alcoliche, per cui la ricetta che vi forniamo è una rivisitazione del cocktail, reso potabile anche per chi non vuole morire giovane di cirrosi epatica.
L’esigenza di rendere potabile e meno nocivo l’assenzio dei tempi di Hemingway è comprensibile, un tempo l’assenzio non era prodotto sicuro e pulito come lo è oggi, per cui più che un cocktail è un’usanza, un modo per allungare l’assenzio e sbronzarsi velocemente. Questa esigenza oggi non la sentiamo più per fortuna, per cui cercheremo di fare un cocktail più elegante che stimoli il palato e non l’ebrezza. Senza contare che l’assenzio ha un gusto prepotente e tirannico e se ne usaste un jigger non sentireste nient’altro. Per cui cerchiamo qualche sfumatura. Al massimo 1 cl di assenzio.
Ingredienti e dosi per fare il cocktail Death in the Afternoon
- 2 cl di succo di limone
- 1 cl di assenzio
- 1 cl di sciroppo di zucchero
- 6 cl di Champagne
Come fare il cocktail Death in The Afternoon
Mettete l’assenzio, il succo di limone e lo sciroppo nello shaker e agitate molto velocemente.
Versate in un calice ghiacciato, aggiungete lo Champagne e decorate con un petalo o una ciliegina al maraschino.
Non usate mai troppo assenzio, per alcuni cocktail come il Sazerac, ne basta anche solo una goccia per avvinare il bicchiere. Il suo gusto aromatico, medicinale ed erbaceo copre ogni sfumatura, quindi imparate a dosarlo per domarlo.
Non usate mai prosecco o spumanti blandi e di poca struttura, l’assenzio ha bisogno di un compagno di giochi che abbia struttura, sapidità e tanta acidità, altrimenti spadroneggia.
Altri grandi cocktail da aperitivo che meritano la vostra attenzione
Negroni, Mojito, Gin Tonic, Daiquiri, Cocktail Martini, Americano.
Quali piatti abbinare?
Paella, pollo al curry, maiale in agrodolce, riso alla cantonese, puttanesca, amatriciana, carbonara.