• Home
  • Ricette
  • Pasta alla Carbonara: la ricetta originale romana
Pasta alla Carbonara: la ricetta originale romana

Share it on your social network:

Or you can just copy and share this url

Ingredienti

Aggiusta le dosi:
600 grammi di spaghetti 6
6 tuorli
5 grammi di pepe in grani da macinare al momento
120 grammi di Pecorino Romano
Sale
400 grammi di guanciale

Pasta alla Carbonara: la ricetta originale romana

  • 30 minuti
  • Dosi per 6
  • Facile

Ingredienti

Preparazione

Condividi

La pasta alla carbonara sono uno dei piatti più rappresentativi della cucina italiana, una ricetta emblematica che ne riassume la filosofia in pieno: con pochi, semplici, splendidi ingredienti è possibile fare un piatto capolavoro.

La carbonara è una pasta condita con guanciale rosolato, pepe, pecorino e uova sbattute con altro pepe, che si devono cuocere con il calore della pasta in padella.

Partiamo subito dicendo quali ingredienti non sono contemplati nella ricetta della pasta alla carbonara: da bandire la panna a tutti i costi, come la cipolla, sono due dei più grossi affronti all’arte culinaria. La panna non va usata per rendere più cremoso il piatto, per il semplice motivo che il grasso del guanciale, il formaggio e i tuorli sono già abbastanza cremosi e pesanti per natura, quindi aggiungendo la panna non fareste che rendere il piatto più pesante e stucchevole. La cipolla neanche a parlarne, a livello aromatico, di sapori e di profumi non ha nulla da aggiungere, anzi fa solo dei danni.

Guanciale, ritratto di guanciale per carbonara, natura porcina La pancetta nella pasta alla carbonara: non va usata. Il guanciale è pura magia e se togliete il suo grasso dorato, la carbonara diventa piatta e scialba. Anche in questo caso il motivo è la qualità intrinseca degli ingredienti: il guanciale ha sapore e grasso, la pancetta è più asciutta.

Se siete a dieta o non trovate il guanciale non fate la carbonara oppure chiamatela in un altro modo, è molto semplice: a volte è meglio niente che peggio…

Oggi vi proponiamo la ricetta originale romana delle pasta alla carbonara, dove è il guanciale a farla da padrone, infatti, il gusto, il grasso, potremmo dire il succo del condimento viene da questo piccolo gioiello dell’arte norcina.

Il guanciale è la parte del maiale che parte dalla guancia e arriva fino alla fine del collo e che opportunamente salata e pepata, viene fatta stagionare per 3 mesi.

Ma torniamo alla nostra pasta alla carbonare: la ricetta è lineare, ma non per questo semplicissima, ma non temete vi sveleremo tutti i segreti per la carbonara perfetta.

Carbonara origine

Due parole sulla storia della pasta alla carbonara: non c’è bisogno di scomodare Tullio Servilio né la setta dei Carbonari per la nascita di questo piatto, anzi con ogni probabilità nasce durante la seconda Guerra Mondiale, quando un ignoto cuoco mescola ingredienti tipici della colazione inglese (uova e bacon) per condire un semplice piatto di spaghetti. Dopo tutto non ha fatto altro che aggiungere le uova alla pasta alla Gricia, un piatto antico della tradizione preparato con guanciale e pecorino, molto diffuso tra i pastori delle colline di Lazio e Abruzzo.

Ingredienti per fare la pasta alla carbonara

Per 6 persone

Tuorlo d'uovo per fare pasta alla carbonara, ingredienti spaghetti carbonara

  • 600 grammi di spaghetti
  • 5 tuorli
  • 400 grammi di guanciale
  • pepe nero da macinare al momento
  • 120 grammi di Pecorino Romano
  • sale

Come si fa la pasta alla carbonara

Riempite una pentola con abbondante acqua e portatela a bollore, poi salatela.

Tagliate il guanciale a listarelle. E già qui qualcuno potrebbe obiettare che è meglio tagliarlo a dadini. Fate come volete, il vantaggio di tagliarlo a listarelle è che diventerà più croccante e sarà più consistente. Tagliato a dadini non resta che il grasso sciolto e qualche frammento.

Fatelo rosolare in padella, dopo avere spolverato con del pepe. Non serve olio, il guanciale è già grasso, untuoso e favoloso di suo. Aggiungete un goccio di acqua di cottura della pasta ed emulsionate, in questo modo creerete una salsina di grasso e amido favolosa per condire a dovere gli spaghetti.

Sbattete i tuorli in una ciotola, condite con pepe e 100 di Pecorino, quindi mescolate per amalgamare con cura.

Cottura e preparazione degli spaghetti alla carbonara ricetta romana Cuocete la pasta al dente, scolatela e ripassatela in padella, ben calda, per condirla a dovere con il grasso del guanciale.

Per un risultato ottimale dovreste scolare gli spaghetti molto al dente, buttarli in padella, rimescolare, aggiungere un po’ di acqua di cottura e terminare la cottura.

A questo punto, siamo giunti al momento topico della pasta alla carbonara, non per mettervi tensione, ma questo è l’attimo fuggente in cui si può fare un piatto immortale o una sola che vi esporrà al pubblico ludibrio.

Dovrete essere rapidi, spietati. Quindi preparate tutto in anticipo. Spegnete la fiamma e sommergete con le uova sbattute la pasta e rimescolate, continuando ad aggiungere il resto del pecorino.

Attenzione alla consistenza, che deve essere cremosa, ma non fluida: facile a dirsi, ma non a farsi. Se la pasta si asciuga troppo, placatevi con il pecorino!

Non aggiungete acqua, non ci sono pezze ormai: se le proporzioni non tornano il piatto è andato… una volta che avrete condito gli spaghetti con le uova non si torna più indietro, la prossima volta verrà meglio. Se volete aggiungere un po’ di acqua di cottura, fatelo prima di aggiungere le uova alla pasta!

Impiattate, spolverate con pepe macinato sul momento e godetevi uno dei grandi piatti che hanno fatto la storia della cucina italiana.

La panna nella carbonara: sì o no?

Non esistono prove a supporto di questa pratica barbara. I tuorli sono già cremosi, basta non esagerare con il formaggio e la panna davvero non serve, aggiunge soltanto colesterolo. Vero è che se preparate grandi quantità di pasta, un goccio di panna può aiutare a rendere più fluido il condimento, ma deve restare un segreto ed è una soluzione di ripiego, come ci ha svelato un grande cuoco romano. Trucchi di cucina, ma solo per casi disperati.

Quale vino abbinare alla pasta alla carbonara?

Nella carbonara abbiamo sapidità e grasso a iosa, il vino deve essere floreale e tagliente, per ripulire il palato e smussare il grasso. Il Gewurztraminer della cantina Cobelli è nato per ballare con la carbonara. Prosecco, Champagne e Franciacorta sono soluzioni sempre valide, grazie al potere sgrassante delle bolle.

Se volete abbinare un cocktail, date una possibilità al Vesper.

precendente
Risotto alle vongole: la ricetta perfetta
Hamburger caprese con mozzarella pomodoro basilico ricetta facile e veloce per fare panino gourmet
successivo
Hamburger caprese: la ricetta perfetta
precendente
Risotto alle vongole: la ricetta perfetta
Hamburger caprese con mozzarella pomodoro basilico ricetta facile e veloce per fare panino gourmet
successivo
Hamburger caprese: la ricetta perfetta