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Uno dei piatti trentini più golosi che abbiamo mai assaggiato sono i tortelli di grano saraceno.
Ma cosa hanno di così speciale? Prima di tutto sono ottimi anche per i celiaci, perché privi di glutine e secondo la farina di grano saraceno ha un sapore più marcato, che viene però addolcito da un ripieno favoloso di ricotta, cannella e formaggio caprino.
Se siete degli appassionati di formaggio questa ricetta è il paradiso, soprattutto per il ripieno se usate un caprino saporito e sfizioso come la Robiola di Roccaverano.
Grandi trucchi o segreti non ce ne sono per questa ricetta: servono pazienza,, buoni ingredienti e olio di gomito per tirare la pasta, che non deve essere troppo sottile, per dare una bella consistenza ai ravioli.
Ingredienti per i ravioli di grano saraceno con ripieno di ricotta e caprino 8 persone
Per la sfoglia
- 5 uova
- 500 grammi di farina di grano saraceno
- filo di olio di oliva
Per il ripieno
- grammi 500 di formaggio caprino fresco
- 300 grammi di ricotta
- 60 grammi di Parmigiano Reggiano
- spolverata abbondante di cannella e noce moscata
- sale e pepe
Per il condimento
- burro grammi 100
- 10 foglie di salvia
- manciata di Parmigiano Reggiano
- spolverata di cannella
- 2 chiodi di garofano
Come preparare i ravioli di grano saraceno con ripieno di ricotta, cannella e caprino
In una ciotola capiente mettete il caprino e la ricotta e schiacciate bene con una forchetta. Condite con sale, pepe, cannella, noce moscata e il Parmigiano e mescolate bene fino ad ottenere un composto ben amalgamato.
Passiamo alla sfoglia. Su di un tagliere adagiate la farina e scavate in mezzo pr fare spazio alle uova, che sguscerete e mescolerete con una forchetta.
Mano a mano che il composto si addensa, impastate con le mani, spingendo con forza, maltrattando la pasta, mettendoci sopra il vostro peso.
Quando l’impasto diventa elastico e compatto, avvolgetelo nella pellicola e mettete a meditare in frigorifero per 1 ora.
Passata un’ora, prendete la pasta e stendetela: come sempre se avete tempo e cuore tiratela a mano, altrimenti vi consigliamo la classica SP150 della Imperia per tirare la pasta. È un oggetto pratico, costruito con solidità e senza fronzoli, con un rapporto qualità prezzo eccezionale.
Tirate la sfoglia aiutandovi con una manciata di farina, lo spessore ideale dovrebbe essere di 2-3 mm. Con un cucchiaio adagiate una noce di ripieno sulla sfoglia, distanziandole all’incirca 7 centimetri, quindi ripiegate la sfoglia su sé stessa e con le mani a coppa schiacciate tutto intorno al ripieno per far uscire l’aria.
Con una rotella o un coltello tagliate i tortelli e sigillateli con cura schiacciando con la punta delle dita o la punta di una forchetta.
Buttate i tortelli in acqua bollente salata e cuoceteli per 10 minuti circa.
Fase finale il condimento dei tortelli: sciogliete il burro in una padella capiente, lasciate cadere dentro i chiodi di garofano e le foglie di salvia, che avrete lavato con cura e quindi fate andare a fiamma dolce, fino a quando il burro non è perfettamente sciolto.
Scolate i tortelli e fateli saltare in padella, spolverate con poco Parmigiano, saltate ancora in modo che si sciolga, quindi impiattate e condite con altro Parmigiano e cannella come se piovesse.
Quale vino abbinare ai tortelli di grano saraceno con ripieno di ricotta, cannella e caprino?
Scegliamo un grande vino trentino come il Gewurztraminer della cantina Cobelli: profumatissimo, sontuoso, con spezie a volontà, ma grande rigore stilistico.
Se preferite abbinare un cocktail, provate con un Tom Collins e farete un grande abbinamento!