Ingredients
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5 cl di vino rosso
-
5 cl di cola
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spicchio di limone
Directions
Il Calimocho è un drink spagnolo che nasce dalla necessità di rendere potabile anche il più scarso dei vini rossi. E sapete quale è il trucco? Mescolare in parti uguali coca cola e vino rosso. Sì, esatto il Calimocho non è altro che una soluzione di ripiego per bere vini in cartone magari come il Tavernello, che altrimenti non berresti nemmeno sotto tortura.
Ma da dove nasce il Calimocho, chi è stato il glorioso inventore di questa bevanda derelict così di moda tra i giovani e gli homeless spagnoli?
Purtroppo, non ci è dato saperlo e non ve lo consigliamo neanche come drink ricreativo, piuttosto usate dell’acqua tonica, della soda e limone, un goccio di angostura e dei pezzi frutta per aromatizzare un vino in cartone di infima qualità. Insomma, fate di tutto, ma non bevete quella brodaglia orripilante che è la coca cola, piena di zuccheri, acido solforico e di un delizioso colorante cancerogeno come il mitico E150. In ogni caso questo nettare è nato nei paesi baschi (dove è chiamato kalimotxo), in uno dei tanti rave party.
Perché parliamo del Calimocho? Perché bisogna conoscere per prevenire, non è un invito a fare questo cocktail, che poi chiamalo cocktail è come chiamare vino il Tavernello. A proposito di Tavernello, lo sapete che è un vino genuino? Sì, sul sito del tavernello e nelle pubblicità viene definito come genuino. Se fossi un vignaiolo io qualche domanda me la farei.
Se proprio siete autolesionisti e masochisti e volete fare il Calimocho accomodatevi, ma non azzardatevi ad usare vino vero, lo rovinereste, una delle tante bevande a base di vino vendute nei brik nei discount va bene. Niente Sassicaia del 1977 questa volta.
Ingredienti e dosi per fare il Calimocho spagnolo
- 5 cl di vino rosso di infima qualità
- 5 cl di coca cola o cola priva del colorante cancerogeno E150 d
- spicchio di lime
Come fare il Calimocho
Stappate il brik del vino, stappate la coca cola, versate in un bicchiere bello capiente, magari pieno di ghiaccio e poi usate questa brodaglia per sturare il water.
Se volete berlo, che San Crispino, il patrono protettore del fegato, vi aiuti, spremeteci dentro mezzo lime e decorate con uno spicchio per darvi un tono.
I veri drink che meritano la vostra attenzione
Negroni, Mojito, Gin Tonic, Spritz, Hugo.
Quali piatti abbinare?
Paella, carbonara, puttanesca, amatriciana, pollo al curry, alette di pollo piccanti, tacos di pesce, maiale in agrodolce, riso alla cantonese.