The Glenlivet 18 anni single malt whisky: recensione
Il The Glenlivet 18 anni single malt whisky è il distillato che traccia il confine tra whisky di massa e quelli più costosi e di grande intensità. Il The Glenlivet 18 è molto potente, ma è anche un classico whisky dello Speyside: il malto domina con toni biscottati e tostati, le note floreali, di agrumi e di erbe sono nette e splendidamente fuse in una struttura rocciosa e possente, a cui fanno da contorno spezie dolci e toni più.
Più i whisky sono cristallini, screanzati e puliti nella loro articolazione aromatica e più è delicato l’affinamento, si sente lo sherry, si sentono le tipiche note fruttatone da polpa gialla, la vaniglia e il tropicale dati dalle botti ex bourbon, ma nonostante questa miriade di suggestioni è sempre il malto ad emergere. Il passaggio dal Glenlivet 15, più morbido e suadente, ma anche meno dinamico al 18 è netto. Il confine è la botte stessa, come è usata. Nel 15 ossigena e fa maturare, trasformando il malto, arrotondandolo fino allo sciroppato. Nel 18 anni invece aggiunge un tocco, da ingrediente quasi principale la botte di sherry diventa mezzo per aggiungere complessità e note mature e vanigliate. E anche la ruvidità alcolica è molto più graffiante, è meno domato come whisky, picchia abbastanza duro. Aggiungere un goccio d’acqua non è un’onta, anzi aiuta a rendere molto più floreale e leggibile questo splendido Scotch single malt.
Caratteristiche organolettiche
Il bouquet è un campione dello Speyside, fiori a non finire, note di malto tostato, biscotto, ciliegie sotto spirito, buccia d’arancia caramellata e poi tutte le spezie del mondo, burro, vaniglia e mele cotte nel finale. Dare tutti questi sentori così sembra un esercizio di stile inutile, ma è per farvi capire che è un arcobaleno cangiante che gira intorno al cuore pulsante del malto. Nel complesso è molto legnoso e cremoso, ma il fascino del malto non ne soffre ed emerge con prepotenza, appena mentolato, con pepe a chiudere. Varietà e persistenza ottime.
Al palato è dirompente, attacca con un assalto di malto e frutta matura che si perdono in un mare lavico di crema alla vaniglia. La struttura è massiccia, il nerbo alcolico è dritto, mai molliccio, intessuto sapientemente di spezie dolci, caffè, cacao e note tropicali. Il sapore è stratificato, si sfoglia petalo dopo petalo, tra richiami di arance, miele, caramello e vaniglia. Finale tostato, ma senza prepotenza, con predominanza di sapori nutty di frutta secca.
Prezzo del The Glenlivet 18 anni single malt whisky
Il prezzo medio è di 70 euro: una cifra che si spende volentieri per un whisky single malt elegante e potente, scolpito, ma non domato, da ben 18 anni di invecchiamento in vari botti, tra ex bourbon e sherry.
Cocktail da fare
Rob Roy, Whisky Sour, Godfather, Rusty Nail.
Abbinamenti consigliati
Dolci al cucchiaio, zuppa inglese, cioccolato, terrine di salmone, brisket e pulled pork, salame di cioccolato, torta di mele, tiramisù.