Glenlivet whisky founders reserve: recensione
Il Single Malt Glenlivet whisky founders reserve è un classico whisky scozzese dai toni morbidi e leggiadri.
Non è un whisky muscoloso o particolarmente torbato, anzi per niente: la sua caratteristica principale è la piacevolezza dei profumi e del sorso.
In onore del fondatore George Smith è stata studiata questa bottiglia che potremmo definire come prodotto da tutti i giorni.
Il bouquet
Senza alti né bassi, ma pulito: erba, fieno, richiami tostati, erba alpine intrecciate ad agrumi, vaniglia appena spolverata, nocciole e frutta matura. Diciamo che ha tutte le caratteristiche di un prodotto discreto, molto easy.
Il sapore
In bocca è speziato, caldo, abbastanza morbido, scivola via con ricordi di caramello che si mescolano ad una certa sapidità. Finale speziato ben definito con suggestioni mentolate, tuttavia manca un po’ di polpa e sfumature.
Non vogliamo essere negativi, anzi, ma non aspettatevi un whiskey dai mille veli che lasci il segno, quanto una bottiglia piacevole, creata per piacere a molti.
Se lo confrontiamo con il Glenlivet 12 anni ne esce un po’ tartassato e non riesce a raggiungere tutta la complessità e il fascino speziato dello Scotch single malt 12 anni.
È vero, il 12 costa 8-10 euro in più ma tanto vale spenderli per avere un prodotto molto più intrigante.
Prezzo
25 euro, un buon prezzo per un whisky solido.
Quali piatti abbinare al Glenlivet whisky founders reserve?
Pasta panna e salmone, torta di noci, torta di mele.