Cortigiana di Birra del Borgo: recensione golden ale
La Cortigiana di Birra del Borgo è una golden ale fresca, semplice, dai toni delicati e intriganti. Il nome dice già tutto: è nata per irretire con un fascino sottile, tiene compagnia durante un pasto o un aperitivo con fare disinibito e lascivo, ma poi svanisce e lascia solo un profumo come ricordo.
Non è strutturata, non è particolarmente estrosa, anzi diciamo pure che è una birra nata per scorrere via con passo leggiadro. Non è una birra da mettere in cassaforte, ma per una bevuta senza pretese, soprattutto nel periodo caldo, si presta come birra da tutti i giorni.
I profumi
Lievi sentori di arance, cedri, zenzero e fiori. Ritorni erbacei molto lontani, toni melliflui e frutta secca ad accarezzare il naso. Precisa, pulita, ma un po’ evanescente.
I sapori
Bocca morbida, bilanciata da freschezza media. Corpo leggero, ritorni amari ben disegnati. Equilibrio goloso. Finale con suggestioni fruttate e morbidezza maltata.
Detta così sembra un mezza bocciatura, ma merita oppure no sta birra?
In realtà non è male e ha una funzioni demistificante molto forte. Molto spesso perdiamo di vista la funzione principale della birra e ci lasciamo trasportare da inutili voli pindarici alla ricerca di un’estetica del gusto cristallizzato in chissà quali sogni di grandezza.
La Cortigiana ci riporta con i piedi per terra e cancella sogni da nerd brassicoli-dipendenti con gilè di lana caprina e pipa e ci ricorda che la semplicità è l’ultima sofisticazione. Come birra dissetante o da aperitivo è ottima.
Abbinamenti
Data la sua natura esile e affilata è ottima con pesce, sushi, carpaccio di ricciola con agrumi, pizza margherita, vitello tonnato, pollo al curry, costine con salsa barbecue, lasagne al forno, pulled pork, hamburger, paella.