Birra Enkir Birra del Borgo: recensione e scheda tecnica
La birra Enkir del birrificio Birra del Borgo è una bevuta molto piacevole, fresca e profumata. Nasce dal più antico cereale coltivato dall’uomo, il cosiddetto Triticum monococcum, chiamato anche piccolo farro dagli altri amici glutinici. 55% di Enkir e il resto malto.
E non pensiate che sia una trovata per fare clamore o giusto per trovare un’origine bizzarra ad un’altra birra, le note profumate ed aromatiche date da questo cereale sono molto particolari e pungenti, ricordano quasi il ginepro.
Se poi aggiungete una saggia luppolatura che conferisce ulteriore eleganza e profumi tropicali, avrete nel bicchiere una delle birre più particolari non solo del birrificio Birra del Borgo, ma di tutta la produzione italiana di birra artigianale.
La particolarità della birra Enkir è il contrasto tra profumi e gusto: il bouquet è sontuoso, avvolgente, ricco e pieno di rimandi, mentre in bocca mostra grande leggerezza, compostezza e giusto equilibrio tra malto, sapori amari e tutte quelle sensazioni che sa sprigionare.
Che dire, bevuta adesso con questo clima tropicale è una splendida birra estiva, disseta con note di zenzero e agrumi, ma non è proprio una birra facile. Tutti i profumi la rendono molto espansiva e per chi ama le birra più monacali potrebbe essere un po’ troppo baroccheggiante.
Il bouquet
Naso fresco, pieno di resine e spezie, con sottofondo di agrumi, frutta tropicale e note di zenzero. Non è una birra sottile che si nasconde per farsi scoprire, ma un tuffo in una foresta tropicale dove troverete mille primizie. Mai ridondante in ogni caso. Molto carica, ma piacevolissima.
Il sapore
Al palato è scorrevole, costruita su un gioco di luci e ombre tra dolcezza e gusti amari che sfumano nel mango e litchi, ma sempre sinuosa ed equilibrata. La gradazione alcolica è bassa, 5 gradi, corpo leggero, snello, con grande bevibilità, anche se come detto prima il gusto è molto articolato e poliedrico, un misto di sapori che possono far innamorare o detestare questa birra.
Promossa a pieni voti!
Prezzo
5 euro per la bottiglia da 0,33, in enoteca.
Abbinamenti consigliati
Pesce al bbq, vitello tonnato, empanadas, hamburger, filetto alla Wellington, paella.