Champagne Bollinger 007 millesime 2009, Spectre Limited Edition


Lo Champagne Bollinger 007 millesime 2009, nome in codice Spectre 2009 Limited Edition, è stato lanciato sul mercato, come special edition, in concomitanza con il film di James Bond Spectre, una classico polpettone eroico che sa alternare sapientemente momenti esaltanti ad altri gustosamente soporiferi.
Ma non siamo qui per parlare del film Spectre, ma di Champagne. Champagne che non ve lo nascondiamo ci ha lasciati un po’ spiazzati. Pur essendo già lanciato verso un’evoluzione sontuosa dei lieviti che nasconde mille veli, è la sua focosità fruttata-floreale che ci ha colpiti maggiormente.
Probabilmente è ancora troppo acerbo per potere essere apprezzato in tutto il suo splendore, ma diciamolo pure non è uno Champagne sottile e discreto, al contrario vanta una struttura e una volumetria non indifferente.
Certo con 4-5 anni ancora di affinamento diventerà un cigno di estrema bellezza che potrà librarsi in volo con grazia e veleggiare verso il tramonto con un leggero battito d’ali, ma per ora è uno Champagne roccioso, pesante che fatica a prendere il volo.
Intendiamoci: vogliamo essere puntigliosi fino in fondo, considerato il prezzo di 200 euro di questo Champagne. Con queste cifre in ballo l’analisi deve essere chiara e sincera e non sarà di certo lo sguardo di ghiaccio di Daniel Wroughton Craig che ci farà sciogliere, per quanto sia carismatico, forse più adatto come cattivone russo…
I profumi dello Champagne Bollinger 007 millesime 2009, Spectre Limited Edition
Naso sontuoso, ampio e ricco di rimandi floreali, pungenti e fruttati con piccoli frutti di bosco in evidenza, contornati da alghe e confetti dolci. Lo Chardonnay nicchia è in secondo piano, ok burroso, frutta caramellata e secca, ma sono nascosti, quasi timidi. Nel complesso è un bouquet molto penetrante, ampio più che sfumato, ma sempre molto elegante e dalla persistenza buona.
Il sapore dello Champagne Bollinger 007 millesime 2009, Spectre Limited Edition
In bocca è strutturato, caratterizzato da una pienezza matura e spinta non molto agile. Se vogliamo trovargli un difetto è la mancanza di una verticalità aromatica ben precisa. Ci sono mille sapori, miele e burro, la sapidità è scarsina però, compensa con una ricchezza baroccheggiante, polposa, ma stenta a raggiungere la finezza. I sapori sono quelli del Pinot Nero, con molta frutta e ritorni maturi e uno spessore che si morde. Volume e struttura ci sono, il perlage solletica. Finale gustoso e lungo, e ci mancherebbe.
Sintetizzando: non ci siamo mai così pentiti di avere aperto una bottiglia. È uno Champagne buono, ma con 5-6 anni di invecchiamento in cantina sarebbe stato eccellente.
Temperatura di servizio
Ci sono delle cose che assolutamente non si fanno. Per esempio, bere Dom Perignon del ‘53 ad una temperatura superiore ai 4 gradi centigradi. Sarebbe peggio che ascoltare i Beatles senza tappi nelle orecchie.
Prezzo dello Champagne Bollinger 007 millesime 2009, Spectre Limited Edition
190-200 euro: prezzo non all’altezza. Certo è un’edizione speciale, magari per fan di 007 e collezionisti, ma sconta molto l’hype del personaggio Bond.