La Grecia, culla della civiltà occidentale, è anche una delle terre d’origine della viticoltura mondiale, con una storia che risale a oltre 3.000 anni fa. Nonostante le sue radici antiche, la produzione vinicola greca ha subito una rinascita solo negli ultimi decenni, grazie a una nuova generazione di viticoltori che hanno saputo valorizzare vitigni autoctoni e terroir unici. Oggi, la Grecia è riconosciuta come una delle regioni vinicole più dinamiche del mondo, con un’incredibile varietà di stili, vitigni e terroir, che meritano di essere esplorati in dettaglio.
La Macedonia, situata nel nord della Grecia, è una delle regioni vinicole più celebri del paese, grazie soprattutto al vitigno Xinomavro. Spesso paragonato al Nebbiolo italiano per la sua struttura tannica e la capacità di invecchiamento, il Xinomavro è il protagonista indiscusso della regione.
Il Naoussa PDO è senza dubbio la denominazione più rinomata per questo vitigno. Qui, il Xinomavro dà vita a vini complessi e longevi, con note di frutti rossi maturi, spezie, tabacco e quella caratteristica sfumatura di pomodoro secco che distingue i migliori Xinomavro. Grazie ai suoli argillosi e alle altitudini variabili tra i 150 e i 400 metri, Naoussa produce vini che possono evolversi magnificamente in bottiglia per decenni.
Non lontano, troviamo la denominazione Amyndeo PDO, che offre una versione più fresca e aromatica del Xinomavro. Qui, i vini tendono ad essere più leggeri, con una vivace acidità che li rende adatti anche alla produzione di spumanti e rosati. L’altitudine media di 600 metri e il clima continentale con forti escursioni termiche contribuiscono a conferire a questi vini una finezza e un’eleganza sorprendenti.
Il Peloponneso, una vasta penisola a sud della Grecia continentale, è una delle regioni vinicole più importanti e diversificate del paese. Il vitigno dominante è l’Agiorgitiko, spesso definito “il sangue di Eracle” per il suo colore rosso intenso e la sua forza.
La denominazione Nemea PDO è il cuore della produzione di Agiorgitiko. Situata in una vallata circondata da montagne, Nemea beneficia di un microclima che permette all’Agiorgitiko di esprimere al meglio il suo potenziale. I vini di Nemea sono noti per la loro morbidezza, con tannini vellutati, aromi di frutti di bosco e spezie dolci, e una struttura che li rende ideali sia per il consumo immediato che per l’invecchiamento.
Nel Peloponneso troviamo anche la denominazione Mantinia PDO, famosa per il vitigno aromatico Moschofilero. I vini bianchi prodotti qui sono freschi, floreali, con note di rosa e agrumi, e un’acidità vibrante che li rende particolarmente piacevoli come aperitivo o in abbinamento a piatti leggeri.
Santorini è senza dubbio l’isola vinicola più iconica della Grecia. Qui, il vitigno Assyrtiko regna incontrastato. Coltivato su suoli vulcanici ricchi di pomice e cenere, l’Assyrtiko di Santorini produce vini bianchi straordinari, caratterizzati da una spiccata acidità, una mineralità quasi salina e un’incredibile longevità.
La denominazione Santorini PDO garantisce la qualità di questi vini, che spesso sono vinificati in purezza o con piccole aggiunte di Aidani e Athiri. Un’altra specialità dell’isola è il Vinsanto, un vino dolce ottenuto da uve passite di Assyrtiko, che combina intensi aromi di frutta secca e miele con una freschezza sorprendente.
Creta, la più grande isola della Grecia, vanta una lunga tradizione vinicola e una straordinaria varietà di vitigni autoctoni. Tra i più importanti troviamo il Vidiano, che sta rapidamente emergendo come uno dei migliori vitigni bianchi dell’isola. Il Vidiano produce vini rotondi, aromatici, con note di pesca, albicocca e un tocco di erbe mediterranee.
Il vitigno rosso Liatiko è un’altra perla di Creta, utilizzato sia per vini secchi che dolci. I vini Liatiko hanno un carattere speziato e fruttato, con tannini morbidi e una struttura che li rende perfetti per l’invecchiamento. Creta ospita anche i vitigni Kotsifali e Mandilaria, spesso miscelati per creare vini rossi robusti e speziati, con un ottimo equilibrio tra frutto e acidità.
