Tonkatsu: ricetta originale giapponese

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Uno dei piatti simbolo della cucina giapponese è il tonkatsu, la cotoletta di maiale. Non è niente di particolare, è un piatto semplice e goloso, facile da preparare, ma sempre accompagnato dal classico cavolo bianco tagliato a striscioline.

La ricetta che vi proponiamo oggi è della mitica Harumi Kurihara, autrice e cuoca di successo mondiale, ma che si concentra principalmente sui piatti della tradizione giapponese e ci ha ormai insegnato che ci sono decine e decine di piatti oltre al solito sushi…

Il libro in cui potrete trovare la ricetta per fare i tonkatsu giapponesi e mille altri piattini sfiziosi è La cucina giapponese di casa, un testo fondamentale, scritto con vivacità, gusto per l’aneddoto spiritoso e corredato da splendide foto. Il costo è ridicolo, neanche 15 euro e vi portate a casa un piccolo manuale della cucina del sol levante…

Ma adesso, basta parlare e prepariamoci al fare il tonkatsu definitivo!

Ingredienti per fare il vero tonkatsu giapponese

4 persone

• 400 grammi di cavolo bianco
• 4 bistecche di maiale di 150 grammi l’una, dello spessore di 2 cm
• sale e pepe
• farina
• 1 uovo
• pangrattato panko
• 1 litro di olio di girasole per friggere
• 40 grammi di senape e salsa tonkatsu

Come fare il tonkatsu perfetto

Ok, per noi italiani questa ricetta è un rigore, siamo i maghi della cotoletta, ma è la composizione che fa la differenza. Il cavolo tagliato fine e la salsa tonkatsu rendono l’esperienza indimenticabile.

Per prima cosa tagliate il cavolo a fettine sottili e mettetelo subito in una ciotola piena di acqua e ghiaccio. In questo modo diventerà croccante. 5 minuti bastano, poi scolatelo e mettetelo in un sacchetto in frigorifero.

Passiamo alle cotolette. Praticate delle incisioni per evitare che la carne si arricci durante la cottura. Condite con sale e pepe.

In una ciotola larga ma poco profonda sbattete l’uovo con una forchetta.

Preparate la friggitrice o una pentola per cuocere i fritti, versate olio copioso e portate ad una temperatura di 170 gradi. Controllate con un termometro.

Infarinate le bistecche, intingetele nell’uovo sbattuto e poi nel pangrattato.

Adagiate il tonkatsu nell’olio e poi dopo 2 minuti di cottura, giratela e finite di cuocere.

Mettete della carta da cucina su un vassoio, scolate le cotolette e tamponate per assorbire un po’ di olio.

Impiattate, mettete una generosa dosa di cavolo bianco, e un cucchiaio di salsa tonkatsu e uno di senape.

Se volete servite il tonkatsu con verdure saltate o semplicemente con riso al vapore.

Un’altra combinazione gustosa, in stile giapponese-fusion-oriental è quella che prevede tonkatsu, riso e curry di verdure.

Consigli per gli acquisti

Se volete imparare tutti i trucchi di una grande cuoca giapponese, il piccolo manuale pratico, Cucina giapponese di casa ha un costo molto onesto, 15 euro, e raccogli i grandi classici che ogni appassionato dovrebbe provare.

Quale vino abbinare al tonkatsu giapponese?

La carne grassa di maiale esige un vino salato o acido che possa sgrassare senza però snaturarne il sapore delicato, quindi andiamoci piano con i tannini. Rossese e Gutturnio se rosso, Timorasso e Greco se preferite i bianchi. Con spumanti come Champagne, Franciacorta e Oltrepò Pavese è una meraviglia.

Se volete abbinare un cocktail, il Mojito è ottimo per sgrassare dopo ogni boccone.