Ingredients
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1 kg di bacche di mirto
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1 litro di acqua
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350 grammi di zucchero
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1 litro di alcol a 96°
Directions
Con questa ricetta vogliamo proporvi un liquore artigianale incredibile, uno dei veri tesori della Sardegna: ebbene sì, oggi faremo il liquore di mirto. Forse uno dei liquori più buoni e genuini che abbiamo in Italia. Quello che molti fanno ancora in casa, con orgoglio, per offrirlo agli ospiti. Ed è proprio per questo che è uno dei più amati, dei più tradizionali, ma anche dei più semplici a livello di realizzazione.
Basta avere le piante di mirto a portata di mano e poi non serve altro che far macerare le bacche nell’alcol a 96 gradi per 1 mese e poi aggiungere acqua e zucchero per aggiustare il grado alcolico del liquore.
La ricetta del liquore mirto che vi forniamo è classica, non ci sono parti difficili e viene direttamente dalla Signora Adriana, la moglie di Nello, un vecchio zio di mio suocero. Questo non per dirvi che siamo cool perché conosciamo la Sig.ra Adriana, ma per farvi capire che il mirto è una questione di famiglia. Se siete dei bartender pro, dei semplici appassionati di liquori e bevande idroalcoliche o casalinghe in cerca di uno spiritoso diversivo pomeridiano, provate questa ricetta per fare il mirto e non ve ne pentirete.
Ingredienti e dosi per fare il liquore mirto
Per fare 3 bottiglie di 0,75, quindi 2,3 litri di mirto
- 1 kg di mirto
- 1 litro di acqua
- 350 grammi di zucchero
- 1 litro di alcol
Come fare il liquore mirto
La ricetta è molto semplice, servono sono delle bacche di mirto di buona qualità. Per il resto il processo è tradizionale: macerazione a freddo delle bacche in alcol, dolcificazione e riposo.
Raccogliete le bacche di mirto e lavatele. Mettetele in un recipiente con il coperchio, aggiungete l’alcol, schiacciate le bacche con un cucchiaio di legno, chiudete e lasciate riposare l’infuso per 1 mese. 1 volta a settimana ricordatevi di agitate il contenitore.
Trascorso 1 mese, filtrate l’alcol, raccogliete quello che resta delle bacche di mirto e schiacciate con un torchio o con un cucchiaio in un colino. Oppure mettete le bacche in uno strofinaccio di cotone e strizzate per estrarre fino all’ultima goccia.
Mettete il succo recuperato nell’alcol.
Passiamo allo sciroppo. Scaldate l’acqua in una casseruola fino a raggiungere i 50 gradi, poi aggiungete lo zucchero, spegnete la fiamma e rimescolate per creare lo sciroppo di zucchero. Aspettate che si raffreddi e unitelo all’alcol. Mescolate e lasciate riposare una settimana, imbottigliate e poi prendetene e godetene tutti. La signora Adriana dice che un paio di settimana di riposo in bottiglia non fanno male, ma non sono necessarie. Si conserva anche 2 anni, ma tanto non riuscirete a resistere. Con queste dosi, riuscirete fare due litri abbondanti di mirto: 3 bottiglie da 0,75.
Quando si raccolgono le bacche di mirto per fare il liquore?
La stagione migliore per vendemmiare le bacche va da dicembre fino alla fine di gennaio, massimo metà febbraio.
Come si beve il mirto?
Il mirto si può bere sempre, sia come aperitivo che come digestivo: è un liquore vellutato, fresco, dal gusto pulito e mai troppo alcolico. Va servito in piccoli bicchieri ad una temperatura di 12 gradi come digestivo.
Altri grandi liquori da fare in casa
Liquore di mela, zenzero e peperoncino, crema di whiskey, vov all’uovo, liquore al caffè, alle bacche di ginepro, laurino alle bacche di alloro, Nocino, al basilico, amaretto e chiudiamo in grande stile con il mitico limoncello
Quali cocktail fare con il liquore mirto?
Tra tutti i liquori è uno dei più duttili, grazie al gusto snello. Aggiungetene 1 cl al gin tonic, oppure fate il Mirto Tonic con 4 cl di mirto e 8 cl di acqua tonica. Lo potete usare per fare ottimi cocktail come il Poison Lips, lo Spritz al mirto, il Daiquiri al mirto e il Bloody Peppa.