Ingredients
-
4,5 litri di alcol a 96°
-
3 kg di zucchero
-
3,2 litri di acqua priva di cloro
-
1 kg di bacche di ginepro
Directions
Il liquore più esaltante che potrete preparare in estate e specialmente a fine Agosto e inizio Settembre, e ancora per Ottobre, è il liquore al ginepro. In questi giorni se vi capita di fare una scampagnata in montagna troverete le bacche di ginepro al giusto grado di maturazione. Questo liquore è tipico della Valle D’Aosta, ma il motivo è abbastanza intuibile: ne hanno quintalate, essendo una pianta che predilige la montagna. Ma lo trovate anche nell’Appennino, non c’è bisogno di andare in vacanza di Valle D’Aosta per fare questo liquore.
Certo potete prenderle anche secche in erboristeria, ma il sapore è più carnoso se prendete le bacche di ginepro direttamente dalle piante. Quindi se volete preparare questo fantastico liquore sappiate che il periodo di raccolta è questo, potete già iniziare ad Agosto, ma state attenti, la vendemmia delle bacche di ginepro non è così indolore. Gli aculei che circondano i frutti sono pungenti, quindi meglio che vi portiate un ombrello dietro, lo apriate sotto la pianta e poi potete scuotere delicatamente, senza rompere le piante, mi raccomando!
Come consigli pratici per i liquori fatti in casa a regola d’arte vi diciamo solo comprate l’alcol a 96 gradi, l’unico in grado di estrarre tutta la potenza aromatica delle bacche di ginepro e di ogni altro aromatizzante, se è per questo. Per il resto il procedimento è sempre quello, lasciate macerare e poi allungate con sciroppo di zucchero, sempre fatto in casa.
Ingredienti e dosi per fare il liquore di bacche di ginepro
Per 8 litri di liquore
- 4,5 litri di alcol a 96 °
- 3 kg di zucchero
- 3,2 litri di acqua
- 1 kg di bacche di ginepro
Come fare il liquore al ginepro
Prendete un recipiente, una giara o un’anfora che potrete chiudere ermeticamente e metteteci dentro le bacche di ginepro, dopo averle lavate e aggiungete l’alcool. Schiacciate con un mestolo o a mani nude, se vi sentite savage, e sigillate, agitate e lasciate a macerare per 30 giorni. Ogni giorno ricordatevi di agitare l’intruglio magico con un hard shaking.
Passati 40 giorni fate bollire acqua e zucchero insieme e rimescolate per fino a quando non otterrete uno sciroppo colloso. Non dovete impiegarci più di 6 minuti. Mentre aspettate che lo sciroppo si raffredda, filtrate con uno chinoise fine il liquore per eliminare ogni corpo estraneo e le bacche, quindi allungate con lo sciroppo.
Rimescolate, richiudete e fate riposare ancora 20 giorni, quindi potete imbottigliare il vostro liquore alle bacche di ginepro. Se i nonni pro di 94 anni lo chiamano “gineprino”, potete farlo anche voi.