Ingredients
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1 kg di farina 0 macinata a pietra
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22 grammi di lievito di birra
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45 grammi di Olio Extra Vergine di Oliva
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15 grammi di Sale
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8 cl di latte
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5 grammi di zucchero
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600 ml di acqua
Directions
È da un po’ di tempo che stiamo sperimentando con gli impasti per fare la focaccia.
A parte il discorso del lievito madre, che ormai sembra sia la fine du mondo, ma che da mantenere viva è un discreto impegno, quello che ci interessava di più sono le farine.
Farro? Kamut? Grani antichi? Gentil Rosso? Per partire una farina 0, di buona qualità è ottima, poi avrete tempo di sperimentare.
Chi più ne ha più ne metta nell’impasto, anche se alla fine il risultato più sfizioso è stata la focaccia con farro e olive.
Poi ogni farina, ogni olio, anche la durezza dell’acqua influisce, ma il grande segreto per fare la focaccia sono tempo, ossia pazienza per la lievitazione, una farina vera di qualità eccelsa e un olio extra vergine di oliva di spessore.
Abbiamo detto poco? Certo che no, nella focaccia ci vanno solo tre ingredienti e devono essere il meglio che riuscite a trovare.
Ingredienti per la fare la focaccia
Per 10 persone
- 1 kg di di farina (kamut, farro, ma anche la cara vecchia 0 macinata a pietra)
- 22-25 grammi di lievito di birra
- 45 grammi di olio extra vergine di oliva
- 10 grammi di sale
- 1 bicchiere di latte
- 5 grammi di zucchero
- acqua 600-700 ml di solito, ma dipende dalla farina che usate
Come fare la focaccia perfetta
Mettete la farina in una ciotola.
Sciogliete il lievito in un pentolino con lo zucchero, 1 bicchiere di latte e 1 di acqua calda, rimescolando bene.
Attenzione a non bruciare il lievito, acqua tiepida ok, ma non uccidiamoli prima di averli visti in azione.
Aspettate almeno 5 minuti, date tempo al lievito di svegliarsi.
Versate il lievito sciolto nella farina e l’olio ed iniziate ad impastare con un movimento circolare costante.
Mano a mano che impastate, aggiungete il sale e l’acqua tiepida fino ad ottenere un composto elastico e compatto.
Attenzione a non mettere subito il sale, altrimenti il lievito farà il timido e non lavorerà bene.
A questo punto, mettete l’impasto su una spianatoia e aggiungete farina fino a quando l’impasto non è ben elastico.
Se volete una focaccia molto alta e soffice, non aggiungete troppa farina, ma lasciate l’impasto abbastanza sciolto, non dico liquido, ma quasi.
Coprite con un panno lavato senza detersivi odorosi e poi lasciate riposare per 2 ore, quindi impastante di nuovo e ricoprite.
Quando l’impasto è lievitato, crescendo almeno del doppio, dividetelo in tre palle medie o 2 grandi.
Foderate tre teglie con carta da forno, ungete con un goccio d’olio che spalmerete su tutta la superficie e poi adagiate sopra l’impasto stendendola bene con le mani.
Cottura della focaccia
Ungete ancora con olio di oliva insaporito con rosmarino, condite con sale e pepe e infornate a 200 gradi per 15-20 minuti. Evitate di cuocere il rosmarino vero e proprio, che durante la cottura si brucerebbe.
Per il forno attenzione, se è ventilato calcolate qualche minuto di meno oppure impostate una temperatura più bassa.
Per capire se è cotta controllate il profumo, inconfondibile, e il fondo della focaccia, che deve essere ben cotto, dorato.
Quando è pronta sfornate la focaccia, condite con rosmarino e tagliatela a pezzi.
Note consigli spiccioli
Molti partono dall’acqua e dal lievito e poi aggiungono la farina poca alla volta. Scuole di pensiero, sicuramente è meglio partire, almeno per i principianti della focaccia, dalla farina e poi vedere quanta acqua assorbe. Dipende sempre da quanto “beve”…
Comunque per avere un parametro, generalmente, come rapporto la farina dovrebbe essere presente in quantità almeno doppia rispetto all’acqua per un impasto base. Se volete una focaccia più soffice aggiungete altra acqua fino ad un massimo del 70% sulla farina.
Se volete provare una focaccia diversa dal solito, provate la focaccia alla zucca: aggiungete 2-3 pezzi di zucca cotta al forno e poi setacciata all’impasto. Diventa più dolce e particolare, ma non è niente male!
Adesso passiamo a qualche variante per scoprire come condire la nostra focaccia.
Focaccia con cipolle
Classico immortale e molto rustica, ma da paura, affettate una cipolla, condite con una spolverata di pepe e poi mettete sopra all’impasto.
Focaccia ripiena con melanzane, tofu affumicato e pesto di pomodorini secchi
Qui l’asticella si alza e andiamo con una ricetta vegana, ma paurosamente buona. Rimboccatevi le mani e provate questa focaccia ripiena vegan.
Focaccia ripiena con tonno, uovo sodo, maionese e cetriolini
Per una focaccia ripiena sfiziosa potete sempre contare sulla combinazione maionese e tonno o sgombro. Per la farcia, per ogni persona calcolate 1 cucchiaio di maionese, 2 cetriolini sottaceto e 80 grammi di tonno sgocciolato. Sminuzzate, mescolate e condite con prezzemolo e un goccio di limone.
Focaccia farcita con cotoletta, pomodoro, lattuga (e maionese)
Tiriamo fuori l’artiglieria pesante con questa focaccia farcita con cotoletta, classica e facile da preparare, per una pausa pranzo da urlo, ma non adatta se avete una riunione importante, la digestione è abbastanza impegnativa…
Focaccia farcita con barbabietola, caprino e insalata
E finalmente arriviamo ad una focaccia light e vegetariana per la pausa pranzo di chi vuole stare leggero, ma non rinunciare al gusto. Qualche fetta di barbabietola rossa, una spalmata di caprino o di robiola e poi una foglia di insalatina per gradire.
Focaccia farcita con provolone affumicato, pomodorini secchi e rucola
Facile, facile, ma dal gusto unico con il sapore cremoso e intenso del provolone affumicato che si perde nelle note amare della rucola. I pomodorini sono la ciliegina sulla torta…
Focaccia farcita con fesa di tacchino, cipolla e rucola
Leggera e sfiziosa è ottima per una pausa pranzo gustosa, ma light. La cipolla rossa, anche se abbastanza delicata, non aiuta i rapporti sociali. Sostituite con pomodorini sottolio o peperoni alla griglia per evitare alitosi incontrollabili!
Quale vino abbinare alla focaccia?
Dipende dalla farcitura, ma per una focaccia liscia abbinate uno spumante metodo classico come Champagne o Franciacorta o un Prosecco colfòndo e avrete un piccolo, grande abbinamento! Il Trentodoc brut nature dal Maso Bellaveder è pura seta. Se la focaccia contiene salumi o carne, abbinare un Teroldego, sia rosso che rosato.
Se volete abbinare un cocktail, ricordatevi che lo Spritz è nato per questo!