Ingredients
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1 kg di patate
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450 grammi di farina 0 macinata a pietra
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2 Uova
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40 grammi di burro
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5 grammi di Sale
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5 grammi di Pepe
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6 grammi di noce moscata
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Per il condimento di tartufo
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8 grammi di tartufo nero
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100 grammi di burro
Directions
Gli gnocchi sono uno di quei piatti non proprio leggeri a cui non rinuncio mai, neanche in estate con 45 gradi all’ombra. E sapete qual è il segreto per gustarsi gli gnocchi in ogni attimo della nostra vita? Il condimento, che ogni volta può cambiare e trasformare dei semplici gnocchi di patata in un piatto che può essere casareccio e goloso oppure un grande piatto gourmet.
Variando si impara ad apprezzare la versatilità incredibile di questi piccoli, paffuti manicaretti, che nascono come per magia da una manciata di ingredienti. E se gli gnocchi sono umili (ma sempre immortali) basta affiancare un po’ di tartufo ed ecco che avviene la magia.
In questi ultimi giorni di giugno già si trova lo scorzone, il tartufo estivo, parente molto alla lontana (sia per intensità che per prezzo) del pregiato tartufo bianco, ma che non è affatto male per un bel piatto di gnocchi fumanti da mangiare sotto l’ombrellone.
E a questo bel piatto a base di tartufo non abbineremo un classico Barolo, ma grande vino bianco, un vino atipico, sontuoso e molto ricco che sembra nato per esaltare il tartufo. Ma andiamo alla ricetta, il vino lo trovate in fondo.
Ingredienti per gli gnocchi al tartufo
Per 8 persone
- 1 kg di patate
- 450 grammi di farina
- 2 uova
- 40 grammi di burro fuso, ma non caldo
- sale 5 grammi
- pepe 5 grammi
- noce moscata 6 grammi
Per il condimento di tartufo
- 2-3 grammi di tartufo estivo
- 100 grammi di burro
Come preparare gli gnocchi al tartufo
Lavate con cura le patate per togliere ogni traccia di terra e bollitele in acqua salata per 40 minuti.
Scolate le patate e aspettate che si raffreddino un poco, poi sbucciatele e mettetele in una ciotola, dopo averle spappolate senza pietà con lo schiacciapatate o una forchetta.
Mettete le patate su una spianatoia dandogli la forma di una montagnola, fate la fontana in mezzo, mettete la farina, le uova e un pizzico di sale iniziate ad impastare, aggiungendo il burro poco alla volta.
Lavorate l’impasto finché non è bello sodo e asciutto.
Quindi prendetene un pezzo e fatelo rotolare sul tagliere ben infarinato, schiacciandolo con il palmo per dargli la forma di un piccolo filoncino, spesso un dito.
Fase finale: tagliate con un coltello il filone per fare gli gnocchi e lasciateli riposare per 30 minuti.
Mettete una pentola con abbondante acqua a bollire, salatela quando bolle e tuffate gli gnocchi.
Intanto preparate il burro aromatizzato al tartufo: molto semplicemente fate sciogliere il burro in una padella e versate dentro il tartufo sminuzzato finemente. Quando il burro diventa nocciola, spegnete.
Scolate gli gnocchi quando vengono a galla e tuffateli nel burro al tartufo, fate saltare in padella per condire a puntino e servite subito.
Quale vino abbinare agli gnocchi al tartufo?
Un grandissimo vino bianco: l’Albana Codronchio, pieno di spezie, frutto e sapidità, perfetto per domare ed innalzare il gusto particolare del tartufo. Se invece volete abbinare un vino rosso, puntiamo sui grandi classici come Pinot Noir, Merlot, Aglianico, Amarone, Barolo e Brunello di Montalcino.
Se volete abbinare un cocktail, la complessità aromatica del Negroni è la spalla ideale.