Cantina Francesco Poli
Santa Massenza è un piccolo un paese che sorge ai bordi dell’omonimo lago, un’oasi di pace dove il tempo si è fermato. Immaginate una valle contornata da montagne maestose, dove laghi e vigneti si alternano creando un paesaggio a metà tra l’alpino e il mediterraneo, con i costoni di roccia pieni di fiori che si rispecchiano in acque scintillanti. Ed è in questa cornice che i vigneti curati da Alessandro Poli crescono in armonia con la Natura, secondo i principi della viticoltura biodinamica, che altro non è che l’equilibrio tra le forze della Natura e la conoscenza dell’Uomo.
Filosofia della cantina Francesco Poli
Perché dovreste visitare la distilleria-cantina di Francesco e Alessandro Poli?
Vino Santo Trentino, Nosiola
Maiano Bianco, Nosiola
La Nosiola ha la sapidità giusta per tagliare la cremosità della Carbonara Veste dorata scintillante per questa Nosiola che fermenta in botte di acacia. Al naso offre raffinati profumi di mele, fiori gialli, litchi, camomilla, nocciole, biancospino, menta, tè. Ma se il bouquet è invitante è in bocca che trova una complessità avvolgente, calda, elegante, che si distende in una sapidità quasi pungente, che mette in evidenza le doti di questo nobile vigneto, a cui i terreni di Santa Massenza conferiscono grande profondità. Un vino rotondo, polposo che ben si abbina a raffinati piatti di pesce, torte salate, linguine all’astice, cappellacci di zucca, spaghetti alle vongole, insalata di pollo.
Sottovì, Nosiola
La Nosiola più semplice della cantina Poli, eppure uno dei più intriganti: una Nosiola tutto pepe, fresca, con toni di agrumi e fiori intrecciati ad una bella sapidità. In bocca è vivace, spinta da una freschezza in cui ritornano scorzette di arancio che rendono il vino irresistibile e molto beverino. Da abbinare a carbonara di pesce, trota affumicata, branzino al sale, fritto misto all’Ascolana e spaghetti al torchio con sarde di lago, pinoli, uvetta e zeste di limoni del Garda del ristorante Castel Toblino.
Massenza Rosso, Rebo
Ecco un altro interessante autoctono del Trentino, il Rebo: un incrocio tra Lagrein e Merlot. Questo Rebo fa un anno di affinamento tra acciaio e botte e la sua caratteristica principale è la freschezza, sorretta da un bel frutto croccante a base di amarene, more, tamarindo, erbe alpine e tracce di menta. La struttura è snella, si articola in sapori minerali netti, che richiamano terra, foglie, funghi, cannella e cacao amaro. I tannini donano slancio, ma con grazia e si perdono in un lungo addio in cui riemergono ciliegie mature. Un vino da abbinare a lepre in salmì, tartare di manzo, tagliolini al tartufo.
Le Valette, Lagrein
Se volete visitare la distilleria, chiedere informazioni sui prezzi e acquistare i vini della cantina di Francesco Poli, contattate Alessandro.
Email: [email protected]
Telefono: 0461 340090
Come raggiungere la cantina Francesco Poli: Via del Lago, 13, 38070, Santa Massenza di Vezzano, Trento
Bottiglie prodotte: 28000
Ettari vitati: 6,5
Enologo: Alessandro Poli