Vigneti Boveri Giacomo Muntà l’è Ruma Derthona: recensione
Piccola gemma di concentrazione e finezza questo Vigneti Boveri Giacomo Muntà l’è Ruma Derthona. Polpa, minerale da morire e grande finezza. Allungo e spinta non mancano e nemmeno gli infiniti strati di sapori. Tra i vini bianchi piemontesi di questa denominazione è una piccola gemma, un vino sincero e verace, terso, pieno di tensione gustativa, spinta acida e aromaticità misurato, ma immaginifica. La struttura è snella al palato, ma lo spessore è ottimo.
Come viene prodotto
Le uve di Timorasso provengono da vigne gestite in maniera contadina, da persone e non macchine. Massima cura e nessun prodotto di sintesi è usata tra i filari. Vendemmia a fine settembre, pressatura soffice, fermentazione spontanea e affinamento in acciaio.
Caratteristiche organolettiche
Colore giallo dorata crosta di pollo fritto KFC. Bouquet splendido, pieno di agrumi canditi, fiori immersi nel miele di zagara e roccia. Pepe e zenzero nel finale.
Bocca elettrica piena di scariche salate. Dinamismo e plasticità aromatica pazzeschi, ritmo gustoso e maturo che si addenta. Profondità. Strati di sapori rocciosi e morbidi che si alternano creano una tela degna di Penelope sotto LSD.
Finale pazzesco di marzapane e pepe,
Prezzo
19 euro: praticamente è regalato, difficile trovare un Derrthona di questo spessore a meno di 20 euro.
Abbinamenti consigliati
Questo vino è un vero portento per tutti i piatti di pesce e carni bianche. Delizioso con cucina thai o indiana, anche piccante. Provatelo con pizza margherita, vitello tonnato, pollo al curry, carbonara, cacio e pepe, paella.