Pettirosso della cantina Campi di Fonterenza: recensione
Per la nostra rubrica rosso d’estate abbiamo assaggiato il Pettirosso della cantina Campi di Fonterenza, un vino toscano di grande finezza e bevibilità. Sangiovese 100%, che affina in acciaio e barrique usate.
È un vino snello, dal colore rubino trasparente, molto fresco, pepato, dinamico, dotato di profumi intriganti e una naturalità di beva favolosa, ma ciò non significa che sia un “vinello” molto easy o scontato, anzi, il carattere pungente e selvatico del Sangiovese si sente, dà spinta e carattere, solo che il tutto è declinato con molto tatto e delicatezza.
Il Pettirosso, a parte in nome geniale, è il classico vino estivo, lo potrete raffreddare per 30 minuti in frigorifero e poi servirlo con piatti di carne, salumi, ma offrirlo anche come aperitivo serale.
Due parole sulla cantina Campi di Fonterenza: dal 1997 ad oggi le due sorelle Padovani, Francesca e Margherita, di strada ne hanno fatta e oggi si propongono come cantina biodinamica di grande serietà, in vigna ogni operazione è svolta con cura, a mano e in cantina i vini sono liberi di esprimere il proprio carattere territoriale, visto che non ci sono interventi tecnici troppo invadenti come filtrazioni o chiarificazioni. I lieviti usati sono solo quelli indigeni.
Una scelta difficile, ma che sta dando buoni frutti e ottime bottiglie!
Il bouquet del Pettirosso della cantina Campi di Fonterenza
Naso espansivo, pulito, floreale e con un frutto ben definito da sentori di prugna, ciliegie. Alcune spezie emergono a screziare qua e là, ma con delicatezza, mai forzate. Finale pepato, con tracce di bosco, come a voler ribadire la nobiltà del vitigno Sangiovese.
Il sapore del Pettirosso della cantina Campi di Fonterenza
Bocca sempre in movimento, ben giocata tra la grinta del Sangiovese e parti più morbide, giocate su un frutto tonico, ma che sa come accarezzare il palato. L’equilibrio generale è buono, anche perché questo Pettirosso non è un vino da invecchiamento, ma va sorbito subito, adesso in estate, servito a 14 gradi. Tannini soffici e golosi che esaltano i toni di liquirizia. Freschezza sempre tagliente, ma mai sgarbata. Finale pulito con un chiaro scuro di ciliegie e geranio.
Prezzo del Pettirosso della cantina Campi di Fonterenza
20-24 euro. Adesso lo trovate in offerta su tannico, se vi interessa.
Abbinamenti consigliati per il Pettirosso della cantina Campi di Fonterenza
Pizza margherita, vitello tonnato, pollo al curry, pulled pork, hamburger, puttanesca, amatriciana, paella.