Gewurztraminer Nussbaumer 2015 cantina Tramin: recensione
Il Gewurztraminer Nussbaumer 2015 della cantina Tramin è semplicemente stupendo, un vino sontuoso, ricco, opulento, ma mai stucchevole, anzi è di una pulizia e un rigore rari per un Gewurztraminer, apoteosi di profumi pirotecnici e lussuriosi. No questo Gewurztraminer è sì molto avvolgente, ma non perde di vista l’eleganza e la misura, ci sono mille profumi, ma il ritmo sia al naso che in bocca è scandito da acidità tonante e una sapidità favolosa.
Ci sono anche le classiche spezie, ma non sono pompate a dismisura, anzi la 2015 era partita maluccio, prima le piogge a Maggio avevano messo in difficoltà, ma per fortuna poi è arrivato il sole e non sono mancate le notti fredde a creare la giusta escursione termica per imprimere finezza e profumi.
Pensate che la vendemmia è stata talmente lenta e calma, che è stata posticipata di una settimana. E sapete che una maturazione delle uve graduale è fondamentale per il Gewurztraminer, altrimenti diventa una spremuta di zucchero, alcol e marzapane. Qui invece la spinta e il ritmo non mancano, non è di certo un vino noioso.
Questo invece è tutto giocato sulla freschezza, un pendolo che oscilla tra frutto caldo e acidità. Virtù assai rara per un Gewurztraminer, anche per quelli prodotti nelle montagne dell’Alto Adige.
E sapete perché?
Perché è un vino fatto con amore. Certo è una Riserva il top di gamma (come direbbe Briatore) della cantina Tramin, quindi non è un vinello, ma il gioiello di casa, la summa di speranze, stile e aspirazioni. Anche la lavorazione è curata nei minimi dettagli.
Fermentazione in acciaio, poi affinamento sui lieviti per 11 mesi e 4 in bottiglia. Il resto lo fanno l’altitudine, che va dai 350 ai 550 metri, le notti fredde rinfrescate dai venti delle montagne e il suolo, un misto roccioso di ghiaia e porfido che dona una sapidità eccellente alle uve.
Ma adesso passiamo all’assaggio del mitico Gewurztraminer Nussbaumer 2015 della cantina Tramin
Il colore
Giallo paglierino, con riflessi dorati molto intensi.
Il bouquet
Naso classico, elegante e pirotecnico come solo il Gewurztraminer sa essere e questo è un vero istrione. Frutta tropicale, melone, poi arrivano le rose gialle a cascata, miele, frutta secca, cardamomo, zafferano, canditi, agrumi e toni salmastri. E sono proprio questi ultimi profumi marini, così salati e pungenti che danno varietà e lasciano già intuire la profondità del sorso. Persistenza infinita, ottimo ritmo e fascino immortale. Pulizia impeccabile.
Il sapore
In bocca è caldo e sontuoso, alcolico, possente, si muove con passo deciso e mille sfumature di frutta matura, ma mai cotta o spenta, anzi il ritmo è davvero notevole, irresistibile per un vino così strutturato e ambizioso. Come detto il gioco tra rotondità, freschezza e sapidità è ottimo e titilla il palato con sapori iodati. L’equilibrio è già piacevole, certo è molto concentrato, ma questo vino non è nato per essere bevuto subito, merita di passare alcuni anni in cantina. E sappiate che questo spessore durerà almeno 20 anni.
Se non volete vivere con lui il prossimo ventennio compratene 3 bottiglie e potrete assaporare le sue fasi di sviluppo. Tra 4 anni sarà maturo e ancora gagliardo, tra 8 sarà più vellutato e speziato, tra 15 sarà in già in fase eterea. Chi avrà la pazienza di aspettare godrà!
Prezzo
20-24 euro, onesto.
Abbinamenti consigliati
Questo vino ha stoffa e corpo, andateci giù pesante, non abbinatelo solo a sushi o antipasti di pesce. Piatti consigliati: spaghetti alle vongole, pad thai, pizza margherita, vitello tonnato, pollo al curry, carbonara, paella.