Etna Bitter di Rossa Sicily: recensione e scheda tecnica
L’Etna Bitter di Rossa Sicily è un ottimo vino aromatizzato con arance, miele, mandorle ed erbe aromatiche, tutto giocato sui sapori e sui profumi della Sicilia. Anzi di una fetta di Sicilia, visto che il miele viene dalle arnie poste ai piedi del vulcano, le arance dagli alberi che crescono sulle pendici del vulcano e il vino. Beh, il non poteva che essere il Carricante, il re dei vini bianchi dell’Etna.
Molta della comunicazione, ma anche la percezione del pubblico, è che sia un ibrido tra bitter e vermut. Ma questo accade perché è un prodotto molto sfaccettato ed intenso: lo potrete usare come aromatic bitters da centellinare per dare un tocco di aromaticità ai vostri cocktail oppure lo potrete usare come vermut e servirlo con soda e una fetta di arancia o anche miscelato in cocktail classici come Americano, Boulevardier o Sazerac.
La confusione è dovuta al fatto che sembra un vermut dolce al naso, ma anche per il colore, ma in realtà ha un piglio amaro e agrumato che non lascia molto spazio (per fortuna) a dolcezze e mollezze.
Come viene fatto l’Etna Bitter di Rossa Sicily
Si parte da una base molto alcolica di vino Carricante in cui vengono fatti macerare aromi naturali e botanicals come miele di zagara, arance e agrumi, spezie, erbe aromatiche, coda di drago e altri ingredienti segreti. Non si aggiunge altro alcol o acquavite, ma solo vino Carricante. Dopo la macerazione si zucchera e si imbottiglia.
Il bouquet dell’Etna Bitter di Rossa Sicily
Naso splendido, è un turbine tra luce e ombre, bosco e mare, agrumi ed erbe, eucalipto, menta, toni medicinali più austeri e poi miele e fiori. Le mandorle sono il filo conduttore e tengono tutto insieme con un profumo sontuoso, marsalato di grande finezza. Potremmo stare qui ore a parlare ed enumerare gli infiniti profumi di questo splendido vino aromatizzato, ma non vogliamo diventare feticisti. Diciamo però senza paura di smentita che è un piccolo capolavoro artigianale, scolpito con il cesello, ogni profumo è pesato, dosato e legato con cura ad una ossatura aromatica credibile e gustosa dovuta ad un grande vino. D’altronde come già detto la base alcolica è il vino Carricante, quindi non stiamo parlando di un vinello insipido, ma di uno dei grandi protagonisti dell’enologia siciliana.
Il sapore dell’Etna Bitter di Rossa Sicily
Al palato è amaro, pungente e sostenuto da sapori erbacei che si distendono creando una scia aromatica splendida. I sapori balsamici di oliva, macchia mediterranea si uniscono ad un ricordo macerato, medicinale di grande profondità. L’equilibrio è buono, tenuto in tensione dagli agrumi, ma il tono è amaro, mentolato e non lascia spazio a molta dolcezza. Persistenza incredibile.
Come servire l’Etna Bitter di Rossa Sicily
Se volete potete servirlo come aperitivo con uno schizzo di soda, fetta di arancia e una buccia di limone strizzata sopra. Oppure liscio come digestivo.
Quali cocktail fare con l’Etna Bitter di Rossa Sicily
Splendido l’Amaro Mule, la sua incarnazione più riuscita, ma potete usarlo anche sostituto dell’Angostura e dell’Orange bitter o di ogni bitter. Provatelo per fare cocktail mitici come Negroni, Brooklyn, Old Pal e ovviamente Old Fashioned.
Prezzo dell’Etna Bitter di Rossa Sicily
24-26 euro: un prezzo onesto per un prodotto sferzante e coraggioso che riesce a racchiudere il terroir dell’Etna. Se pensate che sia troppo costoso, ok, non lo meritate, meglio così. Tornate a bere i milk-shake al Montenegro. Ma non dite poi che non ci sono prodotti incredibili, che la grande distribuzione domina, che non ci sono artigiani del buon bere.