Champagne Pierre Brigandat brut rosé: recensione
Lo Champagne Pierre Brigandat brut rosé è un rosato che non guarda in faccia a nessuno, non si piega alle mode o al dosaggio ruffiano, ma anzi mette in mostra tutto il fascino pungente del Pinot Noir.
Ma come sapete bene Brigandat prima di tutto è un viticoltore, un vero contadino e i suoi vini non hanno fronzoli o frivolezze, ma vanno dritto al punto senza guardarsi mai indietro.
Questo Champagne Pierre Brigandat brut rosé ha un uvaggio composto al 95% da Pinot Noir e un 5% di Chardonnay, viene vinificato e fermenta in acciaio e poi riposa per tre anni in bottiglia. Il dosaggio è minimo.
Il bouquet dello Champagne Pierre Brigandat brut rosé
Naso etereo, dominato da splendidi profumi floreali con eleganti note di rosa, menta e agrumi. Sottobosco e mandarino fanno l’amore. Il tono è sì pungente, ma i toni sono delicati, mai prepotenti, si aprono con grande garbo. La varietà è buona, ma non aspettatevi i fuochi d’artificio: è uno Champagne spartano che non ama il make up.
Il sapore dello Champagne Pierre Brigandat brut rosé
Il perlage è fine sul palato e ben integrato nella struttura, setoso. Ha freschezza e volume aromatico, grazia, ben articolato, ma non è mai troppo complesso. In compenso ha bevibilità incredibile, sviluppo cristallino e bella polpa. Bel finale sapido.
Nel complesso è un vino che rifugge stilizzazioni, tecnicismi o esasperazioni, ma ha un equilibrio encomiabile.
Prezzo dello Champagne Pierre Brigandat brut rosé
35 euro: prezzo eccellente!
Abbinamenti consigliati per lo Champagne Pierre Brigandat brut rosé
Vino duttile, adatto a mille abbinamenti, dal pesce, al thai, comfort food o pesce in ogni declinazione: pizza margherita, vitello tonnato, pollo al curry, costine con salsa barbecue, lasagne al forno, zuppa di pesce, hamburger, carbonara, cacio e pepe, paella.