Fattoria del Monticino Rosso
La cantina Fattoria del Monticino Rosso è il fiore all’occhiello delle colline di Imola, un’azienda vinicola che da ormai cinquant’anni produce vini di qualità, puntando su autoctoni di Romagna come Albana, Sangiovese e Pignoletto. Gli ettari vitati sono 20, tutti sulle colline dell’imolese, a ridosso di Montecatone, località famosa fin dai tempi antichi per l’aria e i terreni buoni.
La cantina è molto bella, costruita per accogliere visitatori. Dalla cima della collina domina la vallata, con i vigneti intorno che lentamente si inerpicano sui pendii circostanti. Da una parte abbiamo tutta la parte produttiva con vasche e botti in bella vista e dall’altra una zona che comprende la barricaia e una percorso su due piani, atto a mostrare la vita del vino ai visitatori.
La cura per il dettaglio è maniacale e ogni materiale è in sintonia con il vino, tanto per dirne una, gli scalini che portano alla barricaia sono stati riciclati dal legno di vecchie botti.
L’ultima volta abbiamo incontrato i fratelli Zeoli ad Enologica. Eravamo in compagnia di Max, patron della cantina Trerè, e come disse lui, mentre assaggiavamo l’Albana Codronchio, i due fratelli sono i maestri dell’Albana. Non perché sia la più buona, non facciamo classifiche, ma perché anno dopo anno è, compatibilmente con la vendemmia, sempre più affascinante, matura e complessa. Ogni annata ci regala un racconto diverso, partendo sempre da una base eccezionale. Sono riusciti non solo a infondere le caratteristiche del territorio nella bottiglia, ma anche quella scintilla d’estro che fa la differenza tra un vino ottimo e uno grande.
Il segreto è la botrytis. Maneggiare la muffa nobile è un processo che si impara mandando a monte annate, si sperimenta per capire come influenza i sapori e fin dove ci si può spingere per aggiungere quel tocco speciale che sa di erbe medicinali, che ogni appassionato di vino adora. Coraggio, ma anche padronanza delle proprie capacità, da questo nasce il rispetto che abbiamo per i due fratelli.
Se la cantina del Monticino Rosso è famosa per l’Albana, le sorprese durante l’ultima degustazione ce le hanno riservate i vini rossi, Cabernet Sauvignon e Sangiovese. Sono vini eleganti, polposi, con sentori fini, intensi, ma tipici, sempre caratterizzati da austerità e una pulizia ineccepibile, con un affinamento in legno che esalta le rotondità del vino, senza soffocarne la vivacità.
Sangiovese di Romagna superiore le Morine
Molto tipico. Le note terrose si fondono con le violette, le ciliegie e le amarene in confettura. Il colore è granato, splendidamente trasparente, come deve essere un Sangiovese di razza. Refoli di after eight, muschio e pino ritornano inframezzati al frutto maturo, ma quasi severo, spinto da un’acidità succosa che rende questo Sangiovese un campione degli abbinamenti cibo-vino: da provare con vitello tonnato, pollo al curry, roast beef, hamburger, filetto alla Wellington.
Sangiovese di Romagna Superiore
Il Sangiovese più semplice del Monticino è un prodotto intrigante, dal rapporto qualità prezzo che ha pochi rivali. Freschezza e profumi leggiadri di viole, mirtilli, mirto, pepe, ciliegie e un tocco di sottobosco che aggiunge quella nota terrosa così affascinante nel Sangiovese. In bocca è caldo, rifinito, con equilibrio e tannini scorrevoli. Nel lungo finale ritornano fiori e rabarbaro. Un Sangiovese con stile, da abbinare a pappardelle al cinghiale, riso alla cantonese, arrosticini di agnello.
Albana di Romagna DOCG Secco Codronchio
Colore dorato scintillante. Il bouquet è fine, delicato, oltremodo pieno per un’Albana. Mela, pesca, glicine, iodio, acacia, tiglio con note deliziose di erbe aromatiche e quel profumo misterioso che potremmo trovare nel negozio di uno speziale. Il tutto è incorniciato da sbuffi di miele. In bocca è voluminosa, ma sottile con una bella acidità che ritorna con ondate di frutta gialla matura e note sapide. Equilibrio perfetto, eleganza rara. Un vino bianco che farà impazzire gli amanti del sushi, ma ottimo anche con risotto alla zucca, paella alla valenciana e stoccafisso accomodato.
Albana di Romagna Passito
La Botrytis è ancora protagonista con questa Albana passita ed è molto forte in questo vino, come la Forza in Luke skywalker. Il colore oro zecchino è ipnotico. Ad una prima ondata di frutta secca, albicocca, pesca, fichi e fiori gialli, si affiancano le suggestioni del miele, del caramello, della pasta di mandorle e dello zenzero. In bocca è morbida, sostenuta da note iodate e buona acidità che assume il sapore delle scorzette di arancia candita. Sottofondo di magnolia. Per esaltare i sapori della muffa nobile abbinate formaggio di fossa, Castelmagno, ma anche crumble di mele.
Colli di Imola Cabernet Sauvignon Pradello
Un Cabernet di stoffa. Rubino scuro. I mirtilli e i lamponi in confettura sono incorniciati da note balsamiche di eucalipto, sottobosco, menta, tamarindo, canfora. In bocca è impetuoso, segnato da tannini decisi, ma di squisita fattura, dove si riconoscono liquirizia, espresso e radici. Sapidità e acidità sempre ben bilanciate, per mantenere il vino piacevole. È già pronto, tuttavia tra un paio di anni avremo un’evoluzione pazzesca. Un Cabernet da abbinare a gulasch, anatra laccata alla pechinese, bulgogi (불고기), petto d’anatra al vino rosso.
Albana di Romagna Secco
Tutta le sfumature dell’Albana, mela, ginestra, fiori di campo racchiuse in un corpo compatto che scorre che è un piacere. Da abbinare a Quiche Lorraine, sogliola al gratin, dim sum.
Colli d’Imola Pignoletto
Un Pignoletto semplice, ma di cui non potrete più fare a meno. Bevibilità assicurata da una freschezza vivace a base di cedro, glicine e biancospino. Note minerali percorrono tutto il vino rendendolo perfetto per gli abbinamenti con il pesce crudo, il fritto di mare, rana pescatrice al forno con patate.
Pignoletto Tamburello
Il Pignoletto frizzante del Monticino è una goduria. Di facile beva, ma se ben ghiacciato è un vino che sa dare grandi soddisfazioni, soprattutto con crostacei, risotto di pesce o anche per un aperitivo spumeggiante.
Se volete richiedere informazioni sui prezzi, comprare direttamente i vini della Fattoria del Monticino Rosso oppure visitare la cantina, contattare Luciano Zeoli.
Email: [email protected]
Telefono: 0542 42687
Dov’è la cantina Fattoria del Monticino Rosso: via Montecatone, 10, 40026 Imola, Bologna.
Ettari vitati: 20
Bottiglie prodotte: 90000
Enologo: Giancarlo Soverchia