Whisky Single Malt Superstition Isle of Jura 12 Anni
Il whisky single malt Superstition Isle of Jura 12 Anni è il distillato più bilanciato e morbido della mitica Jura Distillery, quello che potremmo chiamare il prodotto entry level per tutti gli appassionati che vogliano avvicinarsi al mondo dei whisky torbati, senza però fare delle scorpacciate di torba in stile Ardbeg e Lagavulin.
Con whisky entry level non vogliamo sminuire questo distillato, ma è indubbio che sia solo il primo gradino di approccio, un whisky stilizzato e molto segnato dal legno, dove il volume aromatico è definito in maniera decisa dalle spezie. Questo non significa che non sia buono, nel complesso è un distillato piacevole, di facile beva, dal profilo elegante, ma un po’ statico e non molto caratterizzato. Diciamo che nasce per piacere, non ha acuti, ma quello che deve fare lo fa con grande precisione. Ha di tutto un po’, nella giusta dose.
Come viene prodotto il whisky single malt Superstition Isle of Jura 12 Anni
Distillazione discontinua in alambicco di rame a partire da orzo maltato e leggermente affumicato con torba. Dopo una doppia distillazione il whisky riposa in botti usate per l’affinamento del bourbon. È un blend di due whisky di 13 e 21 anni, non proprio un giovincello!
Il bouquet
Il colore è ambrato dai riflessi così dorati che solo a guardarlo mette l’acquolina, i profumi sono una sinfonia leggiadra di miele, mou, cedro, acacia, frutta matura, crema pasticcera, frutta secca a non finire, fiori, leggeri rimandi di torba, il tutto incorniciato da decisi rimandi iodati, dovuti all’influenza del mare. La varietà è discreta, si muove con pulizia, senza mai strafare e per quanto le spezie siano massicce, lascia emergere suggestioni erbacee, che impreziosiscono il quadro aromatico. Finale lungo con erbe aromatiche, mare e cera d’api. Per quanto sia vicina non pensate ad una torbatura minimamente paragonabile a quella dei cugini di Islay.
Il sapore
In bocca è caldo e rotondo, molto scorrevole nonostante le punte di pepe e alcol che pungono il palato. Al retro-nasale sale iodio e un leggero fuoco da campo. La struttura è buona, salda, ben sottolineata da una sapidità rocciosa. Sapori di liquirizia, miele e agrumi canditi nel finale. Nel complesso è un whisky ben disegnato, molto impostato e stilizzato, ma non c’è nulla da eccepire. Quello che manca come carisma, viene ben compensato da piacevolezza ed equilibrio.
Per chi ama i distillati non troppo torbati o per chi vuole provare per la prima volta un whisky torbato, ma non troppo aggressivo, questa è la bottiglia da assaggiare.
Prezzo
35-40 euro: un prezzo adeguato per una bottiglia di whisky torbato che non delude, la qualità nel complesso è accettabilissima.
Abbinamenti consigliati
Come distillato da meditazione è perfetto, potrete servirlo senza paura di deludere nessuno, visto che è di facile approccio, ma mai banale. Come abbinamenti consigliati dolci a base di cioccolato, zuppa inglese, cioccolato, terrine di salmone, brisket e pulled pork, salame di cioccolato, torta di mele, tiramisù.