Trebbiano d’Abruzzo Valentini 2013: il miglior vino bianco prodotto negli ultimi anni
Il Trebbiano d’Abruzzo Valentini è una delle poche certezze nel panorama dell’enologia italiana, ogni vendemmia è il racconto di un anno intero, di esperienze, sole, pioggia e terra. Ma se è vero che questo vino è uno dei tre migliori vini bianchi italiani, oggi abbiamo avuto il piacere di fare conoscenza con l’annata 2013, un’annata indimenticabile.
Il problema con i vini di Valentini è solo il tempo, vorresti buttare la bottiglia in un buco nero per farlo invecchiare di 30 anni, solo per vedere come invecchia. Certo oggi questo Trebbiano d’Abruzzo Valentini annata 2013 è strepitoso, ma l’acidità è ancora molto ruggente e le note terziarie stanno uscendo adesso, non è un infante ma poco ci manca. Stiamo parlando di uno dei pochi vini bianchi immortali prodotti in Italia, è il caso di dire: dimenticatelo in cantina e bevetelo tra decine di anni. Ma alla fine, perché privarci di questa opulenza?
Prima di partire con la descrizione di questo splendido vino, vi invitiamo a visitare l’enoteca online Bernabei, dove troverete grandi vini italiani e distillati pregiati, accuratamente selezionati e spediti sempre in condizioni perfette.
Due parole su come è fatto il Trebbiano d’Abruzzo Valentini 2013: in vigna massima cura, pochi grappoli per pianta, vendemmia a mano e selezione spietata dei grappoli. Il suolo granitico di Loreto Aprutino, il vento che viene dal mare e una coltivazione pulita fanno nascere grandi frutti.
Vinificazione in botti grandi, ovviamente innescata da lieviti indigeni, senza controllo della temperatura. Il vino poi riposa per 12 mesi nelle stesse botti, non viene filtrato men che meno chiarificato. La lavorazione è quella antica come il mondo: il vino fatto dall’uomo, senza il minimo intervento della tecnologia. Una spremuta di terroir. Certo, a volte ci è capitato che alcune bottiglie avessero della spunta, altre erano oltremodo ossidate, una paio di tappi erano andati, ma questa era un capolavoro.
Questo Trebbiano d’Abruzzo Valentini 2013 è una creatura, evolve, cresce, cambia e quindi è impossibile garantire che la bottiglia sia perfetta, ma questo è un rischio calcolato, se volete bere grandi vini. Il Garzellino è cristallino e ogni bottiglia è uno splendore e non sbaglia un colpo.
Comunque a parte gli scherzi, il commento che vi proponiamo è del vino del giorno dopo, assaggiato ancora il secondo giorno. Appena stappato era ridotto, chiuso e scontroso che per poco non mollava un pugno in faccia a qualcuno.
Ma poi mano a mano che si ossigena il frutto si distende, il profilo aromatico si definisce in maniera impeccabile e mostra tutta la sua infinita complessità. Miele, acacia, frutta gialla intrecciata a lavanda e timo e tutte le erbe aromatiche del mondo. Poi il sale, sembra di annusare il mare vero, ma in sottofondo ritornano sempre questi profumi di noci e nocciole, è quasi tostato, nutty come pochi altri vini sanno essere senza trasbordare nella noia. La varietà è superba, la persistenza da urlo.
In bocca il Trebbiano d’Abruzzo Valentini 2013 è una cascata di sapori, polpa succosa da prende a morsi e ci vorresti far l’amore. Ti incalza con i ritorni affumicati e aromatici di iodio, ti riempie il palato con questo nettare affilato come un rasoio.
Come detto è l’annata 2013, i terziari sono in nuce, ma già fanno capolino, ma dire bevetelo tra 5 minuti, 10 anni o 100 anni non significa nulla. Questo vino è una storia, un racconto splendido e in ogni momento saprà tenervi con il fiato sospeso. Capolavoro: il miglior vino bianco che abbiamo bevuto negli ultimi anni.
Prezzo del Trebbiano d’Abruzzo Valentini 2013
100 euro: non potreste spenderli meglio. E se dovete fare acquisti, fate come noi e comprate su Bernabei dove trovare grandi vini in vendita online.
Abbinamenti consigliati per il Trebbiano d’Abruzzo Valentini 2013
Anche da solo è fantastico, ma con questa freschezza osate e abbinatelo alla cucina thai, al cumino, al lime, pizza Margherita, vitello tonnato, falafel, spaghetti alle vongole, tortelli di zucca, spaghetti di riso con gamberi e verdure, riso alla cantonese, frittata, spaghetti alla carbonara, pad thai.