Pignolo 2010 della cantina Dario Coos: un piccolo, grande vino rosso friulano
Se non avete ancora assaggiato il vino rosso friulano Pignolo siete fortunati, perché potrete fare una grande esperienza gustativa.
Soprattutto se avrete la fortuna di stappare il Pignolo 2010 della cantina Dario Coos, di Nimis. Non vogliamo girarci intorno è semplicemente un vino splendido per carattere, pulizia, eleganza e rapporto qualità prezzo.
Il Pignolo è un vitigno che sta tornando in auge nei Colli Orientali del Friuli ed è un bene, perché è un vino dalle caratteristiche particolari, autoctono, ma che sa come intrigare naso e palato per via della sua innata eleganza. Ha tutto: profumi intensi, frutto caldo, spezie, richiami balsamici raffinati ma mai troppo compiaciuti, finezza, acidità, sapidità e tannini vigorosi, basta sapere solo come plasmare questa grande consistenza per trasformarla in eleganza.
Eleganza che però si ottiene con grande pazienza, infatti come avete notato abbiamo stappato un Pignolo 2010, l’annata corrente. È un vino che ha bisogno di affinare per evolvere, diventare etereo e maturo e sviluppare splendidi profumi terziari.
Ma andiamo più nel dettaglio.
Il bouquet del Pignolo 2010 della cantina Dario Coos
Il naso è strepitoso, ampio, sontuoso, ma declinato con pulizia e garbo. I richiami sono tanti, frutta matura, con prugne, tabacco, spezie dolci, macis, fiori appassiti. Il tutto poi è incorniciato da profumi terrosi di liquirizia che rendono il bouquet austero. In sottofondo pino, resina, note balsamiche in un gioco di chiaroscuri pazzesco. Persistenza ottima.
Il sapore del Pignolo 2010 della cantina Dario Coos
In bocca tutta questa carica si esprime con rigore e finezza il vino è mediamente strutturato, ma con frutto tagliente e tannini squillanti che dettano il ritmo. L’equilibrio tra parti dure e morbide e calore è ottimo, anzi è un vino ancora molto agile che con gli anni potrà diventare ancora più etereo e sottile. Finale di ribes e rabarbaro mesmerizzante.
Prezzo del Pignolo 2010 della cantina Dario Coos
22-25 euro, per un vino di questa caratura, del 2010 è praticamente regalato.
Abbinamenti suggeriti per il Pignolo 2010 della cantina Dario Coos
Con questi bei tannini e un gusto amaricante sarà un piacere servire piatti succulenti a base di carni rosse, pizza margherita, vitello tonnato, gnocchi al ragù, pollo al curry, costine con salsa barbecue, lasagne al forno, pulled pork, hamburger, filetto alla Wellington, paella.