Malbec Q 2019 Zuccardi: un vino rosso argentino perfetto per le grigliate estive
Il Malbec Q 2019 di Zuccardi è un vino rosso argentino ampio e speziato, molto fruttato e corposo, ma dotato di buon ritmo. Acidità e mineralità non mancano, quindi non pensate al solito vino marmellatoso da masticare.
Non è il vino della vita, non è il Malbec che vi farà partire seduta stante per l’Argentina per visitare vigneti in groppa ad un alpaca, tuttavia, fa il suo sporco lavoro senza tante cerimonie e non cade nella trappola della stilizzazione da vino gonfio e lento.
Se state cercando un vino rosso da grigliata, più d’assalto che da meditazione, allora lo potete portare tranquillamente a feste e cene e non deluderà nessuno. È una bottiglia di un certo spessore, venduta ad un prezzo abbastanza popolare, 25 euro.
Come viene prodotto
Le bottiglie prodotte sono 300000, non poche, anche le qualità delle uve è più che buona. Le vigne crescono nelle Ande, a Paraje Altamira e Los Chacayes. Dopo la vendemmia, le uve vengono diraspate, fermentazione con lieviti selezionati e poi affina in cemento e botte grande di rovere. Niente di eccezionale, tuttavia le condizioni straordinarie pedoclimatiche della valle de Uco, danno finezza, mineralità e grande freschezza ai grappoli.
Caratteristiche organolettiche
Colore purpureo intenso e cupo. Bouquet speziato pieno di cioccolato e caffè, dominato da frutti di bosco sotto spirito, tratti erbacei leggeri e un finale affumicato. Il legno ha marcato con grazia, molto leggermente. Il piglio c’è, il fascino selvaggio e montano del Malbec ti aggredisce, non ti molla, è una fuga nei boschi, una discesa in un turbine di profumi silvestri. Finale di carne secca e catrame. Tutto è declinato con precisione, senza scadere nella rigidità stilistica.
Al palato è caldo e avvolgente, i tannini sono ancora potenti e spingono il vino, sorreggendolo e amplificando lo spettro gustativo con sapori di china e rabarbaro. Pur essendo un vino robusto e polposo, a drammatizzare ci pensano acidità e una lieve nota minerale. Piacevole e ben fatto. L’equilibrio c’è, ma è ancora molto giovane e con un paio di anni in più sulle spalle i tannini riusciranno a trovare più compiutezza e rotondità.
Prezzo
25-27 euro: un prezzo accettabile per un buon vino argentino.
Abbinamenti consigliati
Pizza margherita, vitello tonnato, pollo al curry, costine con salsa barbecue, lasagne al forno, pulled pork, hamburger, filetto alla Wellington, paella.