Glen Moray 12 Year Old 1999 Provenance: un whisky speziato e morbido
Il whisky Single Malt Glen Moray 12 Year Old 1999 Provenance è un single malt morbido e burroso, con frutto rotondo che non rifugge da note evolute di crema, vaniglia e fiori secchi. Al palato scorre come seta, levigato e sospinto da un’alcolicità sostenuta, ma mai ruvida: lo abbiamo trovato sepolto dietro molte altre bottiglie più recenti e lo abbiamo comprato al volo.
Prezzo di 60 euro, non male per una bottiglia che pur non brillando per originalità o tipicità, riesce a mantenere equilibrio e una piacevolezza di fondo impeccabile.
È un classico whisky dello Speyside, quindi niente torba, frutto levigato in bella evidenza, fiori delicati che sbocciano qua e là, spezie dolci ben delineate, con note di malto marcate e tendenti allo zuccherino, dovute ad una materia prima eccellente.
Nel complesso è un whisky senza acuti, nel bene e nel male, tuttavia scorre, il sorso è lungo e invita alla beva.
Come ben sapete tutti gli imbottigliamenti “Provenance” sono delle edizioni speciali, selezionate e imbottigliate dal mitico Douglas Laing, un imbottigliatore dal palato unico che sceglie piccole partite di botti di single malt da valorizzare.
Il bouquet
Naso con pesche sciroppate, agrumi canditi, malto, burro, vaniglia e cannella. Il tutto è dosato con cura e precisione. Finale lungo e floreale con caramello, cacao e tracce nutty di noci.
Il gusto
Bocca calda, piena, ma levigata, senza ruvidità, solcata da tocchi erbacei. Si muove con disinvoltura nonostante una struttura ampia. Sapidità e sapori agrumati a sfumare il sorso e a dare ritmo. Finale lungo, salato con burro, crema e caramello.
Un buon whisky dello Speyside, fresco, speziato, ma dotato di una certa eleganza. Per chi ama i distillati efebici.
Prezzo
60 euro.
Abbinamenti consigliati
Dolci al caffè, zuppa inglese, cioccolato, terrine di salmone, brisket e pulled pork, salame di cioccolato, torta di mele.