Appleton Estate signature blend rum: recensione
Se si parla di rum da miscelazione per fare cocktail, il caro, vecchio Appleton Estate Signature Blend rum è una bottiglia da tenere sempre a portata di mano.
Si tratta di un rum giamaicano caldo, avvolgente, molto stilizzato e plasmato fin nei minimi dettagli da un affinamento in legno pesante che lo pompa di spezie, me come rum da lavoro per fare cocktail è una discreta bottiglia. Soprattutto considerato il prezzo molto abbordabile.
Non è un rum chiaro o un rum aromatico da usare per fare Mojito e Daiquiri, anzi tutto il contrario. È un distillato potente e succoso, molto legnoso, ottimo per fare cocktail che richiedono l’uso di rum scuri, corposi e speziati come Dark and Stormy e lo Scorpion, Pina Colada.
E non è neanche un rum da meditazione da bere nel balloon in stile Cognac davanti al caminetto, accarezzando una tigre bianca siberiana. È un rum blended fatto con cura, ben calibrato nella sinfonia di spezie e profumi fruttati, ma non è di certo un rum fine o da degustazione o particolarmente territoriale o significativo. Per quanto il marketing dell’Appleton Estate insista sulle caratteristiche uniche del terroir, dei 10 tipi di canna da zucchero, delle condizioni uniche microclimatiche e del mix di rum, alambicchi usati in questa distilleria, questo è un prodotto standard. Ma ci sta, dopo tutto è il rum entry level di questa azienda e non è neanche malaccio.
Caratteristiche organolettiche del Appleton Signature Blend rum
Il bouquet è molto legnoso, pieno di spezie dolci e vaniglia; il frutto è ampio ben disegnato, semplice, affilato con canna e agrumi. Niente di eccezionale, ma preciso e con un finale di miele e mandorla. Al palato è deciso, ma morbido, offre bevibilità scorrevole e ritorni di vaniglia e cannella che chiudono nel finale. La persistenza non è da primato, ma si difende: non è evanescente. Il suo problema è che manca di anima, il sorso è blando e fin troppo anonimo. Troppo legno ad appiattire a dare un volume posticcio, la polpa ci sarebbe anche, ma non è il caso di stare a fare questioni di lana caprina. Per il prezzo a cui è venduto è ok, anzi è più che discreto se vogliamo essere sinceri.
Invecchiamento minimo dell’Appleton Signature Blend rum
I rum vengono assemblati e poi fatti affinare in botte di quercia americana usata per fare Bourbon. Un processo che aiuta ad ossigenare il distillato, a renderlo più cremoso, maturo e ricco di profumi caramellati. L’invecchiamento dei rum è di 4 anni.
Prezzo dell’Appleton Signature Blend rum
20-23 euro, in linea con i rum concorrenti della stessa qualità.
Abbinamenti consigliati
Torta di mele, zuppa inglese, salame di cioccolato.
Cocktail da fare con l’Appleton Signature Blend rum
Con lime e una buona cola potrete fare un ottimo Cuba Libre, ma è da provare anche per lo Scorpion, Dark and Stormy, Basito, Pina Colada.