I grandi chef italiani: Piergiorgio Parini, del ristorante Povero Diavolo
Recensione del ristorante Povero Diavolo di Torriana, Rimini
La prima volta al ristorante Povero Diavolo non si dimentica mai. È uno choc culinario, un misto tra stupore e piacere per una cucina originale, dove le erbe aromatiche giocano un ruolo fondamentale, e la semplicità disarmante degli accostamenti. Sapori primordiali che si sfidano e fondono, contrasti che si aprono all’armonia, la cucina dello chef Giorgio Parini è un gioco di ombre e luci, sapori del bosco, la natura distillata nei piatti: il risotto al cipresso non è solo un piatto perfetto, ma anche immaginifico. È come se i piatti fossero in fiore, si protendono fuori dal piano del semplice piacere per toccarti dentro.
Le materie prime sono di qualità cristallina e le ricette sempre fantasiose, ma solide, basate su fondamentali tecnici solidissimi. Tutto nasce dal desiderio di sperimentare di Giorgio Parini, un cuoco giovane, ma dotato di una sensibilità da veterano nel plasmare semplici ingredienti in piccole opere d’arte.
Arriviamo a Torriana, un piccolo borgo annidato tra le cime dell’Appennino romagnolo: la sala è calda, luminosa, ma riservata. Da fuori l’aspetto inganna, sembrerebbe un’osteria di paese, invece l’interno è molto elegante, con quella sobrietà che non invade e lascia liberi di concentrarsi sui sapori.
Ci sediamo e Fausto, il padrone di casa, si informa se abbiamo intolleranze. Io rispondo che odio le rape rosse e anche solo la vista mi fa impazzire. Franco sorride sornione sotto i baffi e dice “Ne riparliamo al momento del dolce” e va a prendere il vino con una risata mefistofelica.
Due parole sui menù. Ce ne sono tre, 3-6-9 in base alle portate, dal costo onestissimo, soprattutto per un ristorante stellato: 55-75-95. La scelta è affidata all’estro dello chef e alla disponibilità dei prodotti. In sintesi: molto ampio, originale e appagante. Noi abbiamo provato il 6 e il 9 è il viaggio è stato onirico, ma al contempo molto concreto, con influenze di mare e di terra. I sapori sono intensi e la tecnica non copre, anzi esalta la bontà degli ingredienti e la fantasia dello chef. Non mancano gli assaggi offerti e le improvvisazioni di Giorgio a vivacizzare l’esperienza.
Piatti da non perdere
Tra i piatti più gustosi segnaliamo: carpaccio di ricciola, cetrioli e ginepro, il famoso risotto al cipresso, tagliolini al cipresso e vongole, i ravioli di lenticchie e sugo di pesce, il fantasioso carpaccio di Narce, i tortelli di quaglia, tutto il piccione, sempreverde.
Torniamo al dolce. Sorpresa: una composizione di rapa rossa in quattro interpretazioni. Panico. Poi prendo coraggio, assaggio e non ricordo di aver mangiato mai nulla di più buono.
Note
La carta dei vini è ottima, ben ponderata e si articola su una scelta oculata, con vini biodinamici e una particolare attenzione per il territorio, Sangiovese in primis, ma dopo tutto siamo in Romagna. La scelta del vino al bicchiere è ampia e non abbiate paura ad affidarvi all’esperienza di Fausto, che saprà guidarvi con mano sicura attraverso abbinamenti estrosi e di spessore.
Il servizio è intimo, curato, esattamente come la cucina, Fausto e Stefania Fratti accolgono con grazia e gentilezza e sono solleciti nel consigliare piatti ed abbinamenti.
I coperti sono 40 e i tavoli ben distanziati. I dipinti dell’artista Marco Neri, da Meldola, aggiungono un tocco di eleganza. Al piano di sopra sono disponibili delle confortevoli camere arredate con gusto. La locanda è un’ottima base per esplorare le colline e i borghi intorno a Torriana.
Scoprire il ristorante Povero Diavolo è una grande gioia per ogni gourmet e la seconda visita è ancora meglio. Lo stupore lascia il posto alla consapevolezza che stata mangiando i piatti di un grande, grandissimo chef!
Aggiornamento: negli ultimi anni il ristorante Povero Diavolo ha cambiato gestione e lo chef Parini non lavora più qui, essendosi dato alla consulenze. Scriveremo una nuova pagina sul nuovo Diavolo a gestione Gasperoni non appena possibile. Stay tuned.
Altri chef stellati dell’Emilia Romagna da conoscere
Valentino Marcattili, chef del San Domenico di Imola, Alberto Faccani, chef del Magnolia di Cesenatico.
Il ristorante Povero Diavolo si trova a Torriana, via Roma 30, Rimini.
Telefono: 0541 675060
Prezzo menù: € 55-95