Come preparare il gran fritto imperiale di seppie con basilico e jalapeño: ricetta da vecchio lupo di mare

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Le seppie fritte sono uno dei piatti più semplici in assoluto da preparare, ma ciò non toglie che un bel piatto di fritto fatto a regola d’arte sia una delle cose più deliziose che ci siano.

L’arte della frittura sta tutta nel tempismo: le seppie devono essere a temperatura ambiente, quindi tiratele fuori dal frigorifero 15 minuti prima di friggere. Un altro trucco per un fritto perfetto è la farina di mais, più consistente rispetto a quella di frumento, e che tra l’altro aggiunge una nota di gusto più spiccato.

Il resto è tutta una questione di freddezza e stoicismo: resistere, controllare e girare il fritto, quando tutti gli altri si stanno rinfrescando con un Margarita aspettandovi, è un esercizio di zen che vi temprerà, rendendovi forti e duri come una lastra di granito.

Mi raccomando controllate che l’olio sia ben caldo, 170-180 gradi centigradi, non gettate troppe seppie tutte insieme e ricordate che ogni volta che immergete del cibo la temperatura si abbassa, quindi alzate la fiamma o regolate il termostato della friggitrice.

La variante del giorno è il condimento fatto con basilico e jalapeño, giusto per aggiungere un tocco rinfrescante e piccantino per stemperare la pesantezza del fritto, niente di difficile, ma ci sta molto bene.

Ingredienti per il gran fritto imperiale di seppie con basilico e jalapeño

Per 8 persone

• 1,6 kg di seppie
• 1,5-2 litri di olio di girasole per friggere
• 100 grammi di basilico
• 3 jalapeño, in sostituzione potete usare anche 3 peperoni verdi di quelli a corno
• 2 cipolle gialle
• 350 grammi di farina di mais
• sale e pepe

Come preparare il gran fritto imperiale di seppie con basilico e jalapeño

Partiamo dai jalapeño: tagliateli a rondelle, eliminate il picciolo e tutti i semi. Passateli in padella in una velo d’olio extra vergine di oliva con la cipolla sminuzzata, perché si ammorbidiscano, 5 minuti, a fiamma dolce sono sufficienti. Aggiungete le foglie di basilico, saltate e spegnete.

Lavate le seppie e pulitele, aprendo la sacca per togliere ogni residuo di sabbia. Pulite i tentacoli togliendo l’occhio.

Tagliate tutto a listarelle di 3 cm, che non siano troppo piccole o si seccheranno e sarà un incubo raccoglierle una volta cotte.

Mettete l’olio in una padella capiente e accendete il fornello. Obiettivo 170-180 gradi, controllate con un termometro istantaneo.

Condite la farina con sale e pepe.

Infarinate abbondantemente e poi scrollate leggermente le seppie per eliminare ogni eccesso di farina.

Tuffate le seppie poche alla volta nell’olio ribollente e friggere per 5-6 minuti, devono essere belle dorate e croccanti.

Scolate le seppie e adagiatele su un piatto ricoperto di carta da cucina e tamponate.

Spolverate con un pizzico di paprika se volete aggiungere un tocco speziato, ma non troppo invadente.

Impiattate mettendo cipolla, jalapeño e basilico sotto e sopra lasciate cadere il fritto, servite subito ben caldo.

Quale vino abbinare al gran fritto imperiale di seppie con basilico e jalapeño?

Scegliamo un vino che possa rinfrescare e ripulire la bocca con una buona sapidità: Riesling, Muscadet, Catarratto e Fiano sono perfetti. Prosecco, Champagne e Franciacorta sono perfetti, se preferite abbinare uno spumante.

Se preferite abbinare un cocktail, misceliamo senza indugio un buon Daiquiri e l’abbinamento sarà divino.