Ingredients
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150 grammi di vino bianco
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150 grammi di Olio Extra Vergine di Oliva
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150 grammi di zucchero
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230 grammi di farina 0 macinata a pietra
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35 grammi di Buccia di limone
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5 grammi di anice
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40 grammi zucchero semolatoper spolverare, opzionale
Directions
C’è una ricetta che ci è rimasta nel cuore dopo il nostro ultimo viaggio in Abruzzo: le ciambelle abruzzesi al vino.
Ci teniamo a specificare abruzzesi, perché la ricetta che vi forniamo è di nonna Antonia, che con orgoglio ci ha detto che queste deliziose e semplicissime ciambelline al vino si fanno così solo in Abruzzo.
Cosa sono le ciambelle abruzzesi al vino? Sono dei biscotti secchi dal gusto strepitoso, semplicissimi, croccanti, irresistibile. Senza contare che non sono burrosi e friabili come i frollini, anzi sono abbastanza secchi, perfetti per essere intinti nel vino dolce, nel Porto o nella Ratafia abruzzese, se vogliamo restare in zona Gran Sasso.
La ricetta per fare le ciambelle al vino è semplicissima e, nonostante siano squisite, bastano solo 3 ingredienti, ossia, zucchero, farina, olio extra vergine di oliva e vino.
Ci sono segreti, riti karmici o indicibili pratiche esoteriche per la riuscita di queste ciambelline?
No, basta soltanto usare vino buono, anche aromatico, tipo Moscato o Malvasia e farete in pochi minuti e con una spesa ridicola dei dolcetti perfetti come merenda o da sgranocchiare dopo averli intinti nel passito.
Ingredienti per fare le ciambelle abruzzesi al vino (per fare 25 ciambelline)
- 150 grammi di vino bianco a scelta tra Malvasia, Albana o Trebbiano
- 150 grammi di olio extra vergine di oliva
- 150 grammi di zucchero
- 230 grammi circa di farina
- zucchero per spolverare le ciambelline
- buccia di 1 limone
- 5 grammi di anice macinato al momento
Come preparare le ciambelle abruzzesi al vino
La ricetta è semplice, ma le dosi non tanto. Ossia, bisogna andare un po’ a occhio, che non vuol dire niente finché non impasterete.
C’è chi assicura che le dosi siano 1/3 di ciascun ingredienti, altri come la nonna Antonia procedono mettendo la farina solo dopo aver impastato zucchero e vino, poca alla volta, fino a quando l’impasto non è ben omogeneo, sodo e non si appiccica più alle dita.
Le prime volte potete anche mettete 1/3 di ognuno e poi vedere come vengono le ciambelline.
Buccia di limone e anice stellato sono due varianti esotiche, ma ci stanno che è una meraviglia, soprattutto se il vino che avete a disposizione non è profumatissimo.
Quando l’impasto è pronto, formate delle ciambelline, adagiatele sopra una teglia con la carta forno e spolverate con dello zucchero di canna.
Cuocete in forno a 150-160 gradi per 10 minuti.
Dopo 10 minuti controllate il colore: se sono brunite al punto giusto, sfornatele, altrimenti ancora un paio di minuti di cottura ci stanno.
Se usate il forno ventilato impostate una temperatura di 150, altrimenti rischiate di bruciare i biscotti.
Una volta sfornate lasciate raffreddare le ciambelline, poi servitele per ogni occasione: con il vino dolce, per merenda o come dessert per il dopo cena.
Anche i bambini possono mangiarle, con la cottura l’alcol del vino evaporerà (evapora a 75 gradi), quindi non rischiate di ubriacare i marmocchietti.
Quale vino servire con le ciambelline abruzzesi al vino?
Scegliete lo stesso vino che userete per l’impasto: il Moscato della cantina Massolino è profumato come un roseto, dolce, ma equilibrato, elegante e dal costo onesto. Se volete abbinare vini e distillati più sostanziosi e adeguati a gestire tutta questa dolcezza, vermut dolce, vino di Porto, Marsala, vino Madeira, Sherry, Brandy, Cognac e Calvados sono l’ideale.
Se volete abbinare un cocktail, Espresso Martini.