Cantina Pietrantonj
La cantina Pietrantonj è una delle più antiche e rinomate realtà dell’Abruzzo e la cantina stessa, fatta di volte infinite, pietra viva e botti centenarie, è la testimonianza di questo legame con il territorio abruzzese, con le montagne della Valle Peligna e soprattutto il Montepulciano. Non ci dilungheremo molto sulla storia di questa cantina, le foto da sole bastano per darvi un’idea della grandiosità di questo posto magico. Non a caso si ritiene che il vitigno Montepulciano sia nato in questa valle stretta da montagne vertiginose e boschi silenziosi.
Siamo nelle colline dell’entroterra abruzzese tra Corfino e Vittorito, due piccoli paesi annidati tra le maestose montagne che circondano Sulmona. La famiglia Pietrantonj produce vino fin dal 1830, quando il Alfonso Pietrantonj fece impiantare i primi vigneti. Da allora ad oggi molto è cambiato, ma non la passione e la voglia di fare bene.
Filosofia della cantina Pietrantonj
Lo scopo è quello di mantenere viva la tradizione dei grandi vini d’Abruzzo cercando di proporre vini sempre eleganti, tipici, frutto di una ricerca stilistica che premi la tipicità. Esposizione, terreni, scelta dei cloni, piccoli cru vinificati separatamente, rispetto per il vigneto con basse rese, potature corte e tanto lavoro manuale: questi sono i punti cardine su cui si basa la produzione Pietrantonj. Tutto è fatto a livello artigianale con passione, per avere uve perfette e limitare al minimo i trattamenti e le pratiche in cantina. I suoli sono un medio impasto con argilla e sabbie, il sistema di allevamento è il più dispendioso in termini di lavoro, il cordone speronato, ma quello che offre i risultati migliori per che vuole produrre poco e con grande qualità.
Stile dei vini Pietrantonj
La gamma dei vini è ampia e si basa sui due vitigni autoctoni per eccellenza: Montepulciano, Trebbiano e Pecorino. I vini sono di matrice elegante, con profumi intensi e netti, struttura e tannini sempre armonici. Non ci sono imperfezioni o vini surmaturi, si cerca la finezza del frutto e la precisione, senza mai rinunciare alla bevibilità. Lo stile è unico, il microclima con forti escursioni termiche e vento costante rende i vini intensi, pieni, di bel carattere. Non dimentichiamo che siamo in montagna e l’altitudine favorisce lo sviluppo di freschezza, profumi e i vini risultano rocciosi, scolpiti.
Montepulciano d’Abruzzo Cerano
Rubino vivace. Naso intenso che offre una precisione esemplare. Si parte con le classiche amarene, spezie scure, delicate note di erbe a cui si affiancano via via sentori terrosi che rendono il vino intrigante. Il palato è giocato sulla finezza e non sui muscoli, con tannini poderosi ma ben modulati. Armonico, ampio, di bel passo con finale gustoso in cui tornano amarene sotto spirito. Un Montepulciano di stoffa da abbinare a vitello tonnato, pollo al curry, lasagne al forno, roast beef, hamburger, filetto alla Wellington.
Cerasuolo d’Abruzzo Superiore Cerano
Veste cerasuolo. Apre con delicatezza tutta rossa: lamponi, fragoline, melagrana, a cui si affiancano fiori, confetti e una cascata di petali di rosa. Bocca sapida, tesa in un allungo sfaccettato che trova in un finale muschiato un grande equilibrio. Perfetto con polpo e fagioli, pesce spada alla messinese, tataki di tonno con sesamo e salsa di soia.
Passito Rosso
Rosso rubino, dalla consistenza densa. Naso intrigante e pieno con note fruttate, pepe, liquirizia e cioccolato. In bocca è ampio e caldo, dolce, ben sorretto da una freschezza vivace che mantiene il vino agile e molto piacevole. Un Montepulciano passito da abbinare a torta di mele.
Trebbiano d’Abruzzo Superiore Cerano
Paglierino scintillante. Naso che solletica con pesca, timo, maggiorana e un fiume di fiori, il tutto contornato da un ricamo di miele. Bocca sapida e di buona struttura, ampia nei richiami varietali, con un finale succoso in cui riemerge tutta la sua mineralità. Da abbinare a piatti di pesce, spaghetti con frutti di mare, ma anche spiedini di seppie.
Spumante Pecorino Temè
Giallo paglierino intenso con riflessi verdognoli. Naso delicato, ricchissimo di fiori, con scorza d’arancio e frutta tropicale in evidenza. Al palato è fresco, sapido, pieno e con naturalezza di beva. Un vino bianco da abbinare ad antipasti di pesce, pasta al pesto alla genovese, pizza e spaghetti con ricci di mare, gamberi e bottarga.
Cerasuolo d’Abruzzo Arboreo
Colore cerasuolo. Bouquet tutto giocato sui piccoli frutti rossi con note di muschio e foglie di pomodoro. Bocca agile, sapida, ben modulata e con finale preciso. Da abbinare a zuppa di pesce, ventricina e salumi.
Se volete acquistare i vini della cantina Pietrantonj oppure visitare la splendida cantina, contattare la Sig.ra Roberta.
Email: [email protected]
Come raggiungere la cantina Pietrantonj: via San Sebastiano, 38, Vittorito, Aquila.
Servizi offerti dalla cantina:
- Sala di degustazione e visita nella cantina storica
- Vendita diretta e spedizioni in tutta Italia.