Cantina Barbolini
Barbolini è un nome storico, una delle più antiche—anno di fondazione 1889—cantine dei Colli di Modena, a Formigine, zona rinomata per il Lambrusco di Castelvetro.
Ma non parleremo solo di vini, visto che nell’antica tenuta Barbolini si produce anche un eccezionale aceto balsamico Tradizionale di Modena, partendo dalle madri centenarie del fondatore Egidio.
Filosofia della cantina
Oggi siamo alla quarta generazione e in cantina abbiamo Anna Barbolini, Mauro e Matteo Buffagni a curare tutte le fasi di produzione. La cosa che vogliamo subito sottolineare è il graduale passaggio alla coltivazione biologica dei 15 ettari della cantina. Il lavoro in vigna parte prima di tutto dal rispetto dell’ambiente e della tipicità. Potature corte e diradamento dei grappoli, pochi trattamenti e tanta attenzione tra i filari. I vitigni coltivati sono quelli classici: Lambrusco di Sorbara, Grasparossa di Castelvetro.
Stile dei vini
I Lambruschi della cantina Barbolini sono intensi e sottili, mai troppo carichi, ma impostati più alla finezza e all’equilibrio per mantenere intatte le caratteristiche di freschezza del Lambrusco. Vini croccanti, che seducono per la loro grande bevibilità, centrati sul carattere del vitigno. I terreni a base di argille e calcare infondono una bella sapidità, ottima per accompagnare la saporita cucina modenese.
Nero di Nero, Lambrusco di Grasparossa di Castelvetro DOP
Rubino ipnotico. Al naso è un sottobosco di piccoli frutti rossi, violette, anice e ritorni erbacei, il tutto incorniciato da un delizioso richiamo di macchia mediterranea. In bocca è scattante, tagliente, con sapidità a dare spinta ad un corpo snello, ma che lascia la bocca affascinata e pronta al prossimo sorso. Un Lambrusco da abbinare a tortelli alla parmigiana, coppa piacentina, gamberi in salsa agrodolce.
Lambrusco Grasparossa di Castelvetro Lancillotto DOP
Veste rubino, screziata di viola, splendida spuma. Il quadro olfattivo è complesso, avvolge il naso completamente seducendo con un turbinio di petali e frutti rossi carnosi come amarene e more, anche sotto spirito. In bocca è altrettanto voluttuoso, pieno, scandito da rivoli minerali che rendono questo Lambrusco elegante: il re degli abbinamenti con gli arrosti di maiale, ma ottimo anche con ravioli cinesi di carne e porchetta.
Bellerofonte, Lambrusco di Sorbara DOP
Rosso rubino. Il naso è più sottile ed etereo degli altri fratelli, impostato su sottobosco, tè, lamponi, fragoline, con ritorni minerali e peonie appena accennate. In bocca è snello, succoso con cenni sapidi che solleticano il palato e ritornano in un finale sottile e asciutto. Lambrusco raffinato da abbinare al sushi e ai fritti: baccalà alla romana, fritto misto all’ascolana.
Il Maglio, Lambrusco di Modena
Bouquet tipico e piacevolissimo che si articola in un crescendo di violette, mirto e frutti rossi intrecciati a sensazioni sapide, rocciose. In bocca è rotondo, scorre che è una meraviglia accompagnato da bollicine fini e sapidità vibrante. Finale pulito e grande equilibrio. Da abbinare a vitello tonnato, pollo al curry, lasagne al forno, roast beef, hamburger, filetto alla Wellington.
Lambrusco Grasparossa di Castelvetro Biorosso
Rubino. Intrigante il naso che sviluppa tutta una serie di delicate note erbacee, che trovano giusto contrappunto in un frutto concentrato e fine, con fragoline a dominare su tutto. Alla finezza del naso corrisponde un corpo snellissimo, nato per essere un vino da tutti giorni, grazie ad una fantastica bevibilità. Lambrusco da abbinare ad ostriche, tagliolini ai frutti di mare, spaghetti di riso con gamberi e verdure.
Lambrusco Grasparossa di Castelvetro Amabile Trimalcione
Finiamo con un tocco di dolcezza con questo Lambrusco che offre un naso suadente e rotondo con fragoline, ciliegie, iris. In bocca la dolcezza è solo un accenno, abbracciato da ottima sapidità che trova spinta nella freschezza al sapore di amarene e liquirizia. Un vino da abbinare ai salumi, ai barbecue con salse agrodolci-piccanti: costolette e alette di pollo glassate, cotechino, filetto ai mirtilli.
Se volete acquistare i vini della cantina Barbolini oppure visitare la storica acetaia modenese, contattare Mauro Buffagni.
email: [email protected]
Telefono: 335 5883838
Come raggiungere la cantina Barbolini: via Fiori 40, Casinalbo di Formigine, 41043, Modena
Ettari vitati: 15
Bottiglie prodotte: 200000
Enologo: interno
Sala di degustazione e vendita diretta.