Whisky Single Malt Elixir Isle of Jura 12 Anni

Il Whisky Single Malt Elixir Isle of Jura 12 Anni I è un classico distillato delle Islands dove troverete grande piacevolezza, rotondità e profumi sontuosi. Un avviso per gli amanti della torba e dei sapori forti: lasciate ogni speranza o voi che amate l’affumicato, questo è un whisky pulito, caramelloso, agrumato, speziato certamente, ma che la torba non la vede neanche a 200 miglia marine. Siete avvisati.

Ma questo non significa che non sia un whisky esaltante e profondo, anzi, i toni speziati e l’ottimo equilibrio tra la freschezza, il frutto maturo e decadente che assume i sapori ossidati della frutta secca e dell’uvetta, è intrigante e mantiene l’assaggio sempre tonico.

Come ben saprete gli scotch single malt della distilleria Isle of Jura sono figli di un mastro distillatore mitico, il geniale Richard Paterson, uno delle star dell’alambicco scozzese. La lavorazione è classica, malto e acqua pura, si fa il mash, fermenta e poi viene distillato in alambicchi di rame discontinui. Doppia distillazione, si scartano teste e code e poi il distillato trascorre 12 anni di affinamento in botti usate in precedenza per bourbon e sherry. E proprio questo affinamento segna in maniera indelebile il whisky Elixir: se la base è sapida e tagliente, la miscela di legni arrotonda e aggiunge gloriose note di caramello, di torrefazione, di mou, ma anche le note nutty e medicinali dello sherry,

Il risultato è un whisky impeccabile, dal profilo aromatico molto ampio e impegnativo: è ricco, avvolgente, ma mai compiaciuto o ridondante, i profumi e i sapori di agrumi sono sempre pronti a tagliare trasversalmente la dolcezza.

Il bouquet del Whisky Single Malt Elixir Isle of Jura 12 Anni

Naso ambizioso e sfrontato che fa della ricchezza un vanto. Il frutto è un intricato gioco tra agrumi, datteri, uvetta e tutta frutta secca di questo mondo e il tono mieloso e titillante del caramello. L’equilibrio comunque è buono, il gioco di luci e ombre stimola, soprattutto considerato al sottofondo di caffè e cioccolato che arricchisce l’esperienza. Toni medicinali ed erbacei a punteggiare qua e là.

Il sapore

Al palato è di grande respiro, morbido, ma non si concede mollezze o indecisioni: il calore è ben dosato, perfettamente incastonato in una struttura ampia, ma che ha compattezza. Baroccheggiante, ma credibile: tutte le suggestioni che si percepiscono al naso si ritrovano in bocca, declinate con pulizia. Finale dove erbe e toffee si perdono in un ricordo di mare.

In conclusione è un whisky sicuramente studiato a tavolino, calibrato in ogni più piccolo strato di sapore, modellato da un affinamento certosino e che rifugge ogni eccesso o tratto selvaggio da ribelle di mare, tuttavia non si fa imbrigliare in uno schema prevedibile. Anzi ha un buon ritmo e si sviluppa con precisione.

Prezzo

50 euro, nella media.

Abbinamenti consigliati

Dolci al cucchiaio, zuppa inglese, cioccolato, terrine di salmone, brisket e pulled pork, salame di cioccolato, torta di mele.

Cocktail da fare

Rob Roy, Whisky Sour, Godfather, Rusty Nail.