Sangiovese Re Nero Trerè 2018: un classico vino rosso romagnolo
Il Sangiovese Re Nero Trerè 2018 è un vino rosso goloso e ricco, non troppo strutturato, fruttato, ma con il giusto equilibrio tra potenza tannica, acidità e frutto. Fa un affinamento abbastanza veloce in legno piccolo, ma quel tanto che basta per renderlo maturo e rotondo, senza però rinunciare alla sua tipica freschezza.
Come viene fatto il Sangiovese Re Nero Trerè 2018
Sangiovese in purezza, con le uve che provengono da vigne vecchie di 30 anni. Dopo la vendemmia le uve vengo pressate e il mosto fermenta in acciaio, poi affina per sei mesi in barriques. Il risultato è un vino fruttato e molto morbido, speziato il giusto, pulito e bevibile.
Il bouquet
Naso pulito, immediato e dotato di tipicità: varietà nella norma. Ciliegie, viole, tracce speziate e finale di cacao. I profumi sono disegnati con precisione e semplicità, ma risultano chiari e ben scanditi.
Il sapore
Al palato è di media struttura, con frutto maturo, ma non marmellatoso per fortuna. Acidità domata, ma ancora vispa, tannici dinamici che danno consistenza ed equilibrio al sorso. Nel complesso è un vino piacevole, scorrevole, non troppo impegnativo e di facile lettura. Forse se vogliamo trovare una pecca non particolarmente ispirato, ma è ben fatto, pulito e con il giusto volume. Nato per piacere e accompagnare la grassa cucina romagnola o il castrato alla brace. Se lo abbinate ad una grigliata di carne è perfetto.
Prezzo
9-11 euro: un prezzo accettabile per un vino prodotto con attenzione.
Abbinamenti consigliati
Non è un vino strutturatissimo o molto tannico, ma la stoffa per domare ogni piatto di carne c’è. Abbinatelo al tagliatelle al ragù, lasagne, supplì e risotti ai funghi. Piatti consigliati: pizza margherita, vitello tonnato, pollo al curry, amatriciana, pulled pork, hamburger, paella.
Ringraziamo l’enoteca regionale di Dozza che ci ha accolto e ospitato per la degustazione del vino.