Lore Islay Single Malt Scotch Whisky Laphroaig recensione e scheda tecnica
Il Lore Islay Single Malt Scotch Whisky Laphroaig è un distillato di grande eleganza. È un whisky scozzese molto torbato, non a caso nasce ad Islay, la patria delle torba, ma quello che stupisce è la finezza, la sottigliezza. Pur avendo assaggiato svariati whisky delle distilleria Laphroaig, questo ci ha davvero impressionato per le note erbacee molto sottili, i profumi medicinali e la delicatezza del frutto. È certamente un whisky pieno, dal gusto complesso e stratificato, tuttavia anche che non ama particolarmente i whisky torbati, troverà in questa bottiglia tanta stoffa, un concentrato pazzesco di eleganza, mare, il tutto condito da un filo rosso torbato che fa da conduttore.
Il segreto di questo whisky è che tutta questa materia, il puro malto scozzese, impregnato del sale del mare di Scozia, è stato poi distillato, ma fatto affinare in tre tipi di botti diverse. La triade dei legni usati sono Sherry oloroso, quarter cask le botti carbonizzate per fare Bourbon whiskey. Il risultato è un affinamento lento che ha rilasciato tannini del legno, ma anche lievi note speziate, rimandi legnosi, ma anche splendide note ossidate date dallo Sherry. Il prezzo riflette questa cura nella produzione: 100 euro. Che forse sembrano tanti per un prodotto intermedia, ma che in realtà per un Single Malt di questo spessore è poco, anzi pochissimo. Ci sbilanciamo, per 100 euro è difficile trovare un bottiglia di whisky Single Malt così precisa e piacevole.
Il bouquet
Naso affilato, pungente che apre con una pugnalata di sale, fieno e poi ancora mare a volontà, è uno tsunami di iodio e rimandi medicinali tipo erbe speziate, china, rabarbaro macerati in incenso e alcol. Il frutto non è protagonista, anzi è defilato, ma tagliente con mille agrumi. Il malto invece si sente, quasi ruvido il sapore dolce di biscotto e orzo. La torba percorre tutto il naso con passo leggero, è un bocciolo di cenere che si apre piano al richiamo delle luna. Il marchio di fabbrica Laphroaig si riconosce, quel misto di polvere, mogano, erba medica e sale su cui gravita una nube di torba, ma questa volta è tutto declinato con finezza esemplare. Varietà eccellente.
Il sapore
In bocca apre con sale e bucce di arance candite, non si ferma mai: è amarognolo nel suo piglio erbaceo. La struttura è imponente, ma gustosa, ti solletica il palato con pepe e peperoncino, ma poi arrivano i sapori di mandorle e datteri immersi nel miele dello sherry, un accenno di caramello. Finale seducente di zenzero, malto e mela. Splendido.
Forse non è un whisky super rigoroso, nel senso che il malto è lavorato e quasi plasmato da un affinamento stilistico netto. Tuttavia questa lavorazione è al servizio dell’eleganza e questo whisky riesce perfettamente ad imbottigliare i sapori di Islay come pochi. Sembra di essere sulla traghetto che vi porta a Port Ellen la prima volta che andate ad Islay: i profumi ci sono tutti. La salsedine, il fumo delle navi, le alghe e il caldo richiamo delle taverne.
Rileggendo questo commento al Lore Scotch Whisky Laphroaig siamo sembrati molto, forse troppo, entusiasti, ma è bello riuscire ancora ad emozionarsi per un distillato dopo migliaia di assaggi e di innumerevoli etichette della stessa distilleria. Per cui non abbiamo timore a dichiarare questo whisky come una delle più belle sorprese degli ultimi anni.
Prezzo del Lore Scotch Whisky Laphroaig
100-105 euro: li vale tutti fino all’ultimo centesimo.
Quali piatti abbinare?
Dolci al cucchiaio, zuppa inglese, cioccolato, terrine di salmone, brisket e pulled pork, salame di cioccolato, torta di mele.