JPB Trebbiano vino frizzante di Paolo Babini, Vigne dei Boschi: il vino bianco dell’estate!
Il vino JPB frizzante di Paolo Babini è una fenice in bottiglia, la rinascita del Trebbiano romagnolo, così bistrattato e angariato per anni dalle grandi cantine sociali della Romagna, che si ostinano a produrre vini pallidi e smunti venduti al supermercato per pochi euro.
Abbiamo già parlato più volte di Babini e dei suoi vini, è uno dei più brillanti rabdomanti del vino italiano, aedo e portabandiera di un gruppo di militanti del vino naturale che però fanno vino vero duro e puro, i Bioviticultori, che vi invitiamo a cercare, conoscere ed assaggiare. Oltre Babini abbiamo Stefano Bariani di Fondo san Giuseppe, Filippo Manetti di Vigne di San Lorenzo, Emilio Placci di Il Pratello, Andrea Bragagni, e Paolo Francesconi.
Abbiamo scritto vino naturale, non abbaiatevene a male, naturale o artigiano, ormai non è più questione di essere enofighetti o di sintassi o di vino fatto il più artigianalmente possibile: diciamo vini con un volto e un anima, fatti con serietà e competenza.
Ma tutto questo preambolo per parlare di un vino frizzante fatto con uve di Trebbiano, in Romagna?
Claro che sì, questo Trebbiano è l’emblema di questo movimento di vino artigiano: un ritorno alla semplicità, il vino inteso come bevanda ricreativa e non come sintesi estetica di , ma solo come prodotto ultimo di un territorio. Certo modellato dalla mano di un vignaiolo, ma un professionista di grande sensibilità.
E allora questo Trebbiano cosa ha di particolare?
È fresco, pulito, fruttato, scorrevole e dotato di bevibilità infinita.
Non è una bollicina (verbo orripilante odiato da ogni esteta del vino) stilizzata, cristallina o stilosa, tutto il contrario: è succoso, torbido, con una polpa che ti esplode in bocca, frutto da mordere, bolle che accarezzano il palato e un spensieratezza (scarsamente alcolica) che invita alla beva.
Il bouquet del JPB Trebbiano vino frizzante
Il naso è semplice ed immediato con ritorni di pere, mele, erbe aromatiche e fiori. Non vuole strafare, ma non è neanche scontato, anzi è dotato di grande pulizia aromatica, per quanto possa essere timido il Trebbiano.
Il sapore del JPB Trebbiano vino frizzante
Ma se al naso non è una bomba, in bocca è un campione di piacevolezza, con sapidità appena accennata e freschezza ben equilibrata e fusa in una struttura agile che saprà stregare il vostro palato. Persistenza ok, bolle fini che solleticano e finale asciutto.
Sintetizzando: è un vino diretto che segna un passo avanti per il Trebbiano romagnolo, guardando indietro alla tradizione contadina, senza però il flagello di puzze, difetti e ossidazioni atroci a cui ci avevano abituato i nostri amati nonni.
Prezzo del JPB Trebbiano vino frizzante
10-12 euro, un prezzo accettabile.
Abbinamenti per il JPB Trebbiano vino frizzante
È ottimo anche da solo come aperitivo, ma provatelo con pizza bianca scamorza e zucchine, vitello tonnato, falafel, spaghetti alle vongole, tortelli di zucca, spaghetti di riso con gamberi, riso alla cantonese, frittata, carbonara, pad thai.