Hibiki Japanese Harmony master’s select: recensione
Il whisky Hibiki Japanese Harmony master’s select è il distillato che più si avvicina al concetto di armonia alcolica. Nasce e viene studiato fin nei minimi dettagli per essere delicato, profumato, elegante, bilanciato. Nel più puro stile giapponese la Suntory è riuscita a creare il whisky che piace a tutto il mondo, la quintessenza dell’equilibrio mescolando single malt e grain delle tre splendide distillerie che possiede.
Il blend che compone l’Hibiki Japanese Harmony master’s select è narciso e sofisticato, ma il prodotto finale è blando. Non è cattivo, anzi è buono, non è scontato perché anche come incastro e come sinfonia non è per nulla malvagio, ma se considerate che costa almeno 130-140 euro allora il discorso si fa spinoso. E dopo un primo momento di esaltazione dove andrete ad assaporare tutte queste piccole sfaccettature, il gioco di ombre e luci tra i vari legni usati per l’affinamento o la strabiliante varietà del bouquet dove toni eterei, cremosi, speziati e altri di frutta al forno si avvicendano con grazia ed eleganza, vi verrà a noia. Manca di mordente, non ti irretisce per il semplice motivo che c’è troppa quiete, mancano un po’ di spigoli e personalità. Molti distillati come il rye whiskey sono verticali, ma ti esaltano, altri sono sornioni e paffuti come il Bourbon, il Single malt delle terre alte ti lancia occhiate sfacciate e va per la sua strada, il torbato di Islay ti prende a pugni in faccia, ma invece questo Hibiki Japanese Harmony master’s select ti sorride, ti solletica, ma poi non sai da che verso prenderlo. Ovvio che stiamo guardando al pelo nell’uovo, il prodotto in sé è valido, ma vista la cifra è doveroso analizzare pro e contro serenamente.
Come viene prodotto il whisky blended Hibiki Japanese Harmony master’s select
Nasce da un blend di tre whisky provenienti dalle tre distillerie possedute dalla Suntory. Il single malt Hakushu, che è sottile e freddo, floreale come un Speyside, il grain whisky della Chita per aggiungere note pungenti e morbidezza e per dare rotondità e maturità un whisky Yamazaki paffuto e vellutato. A tutto questo ben di dio viene miscelato un altro whisky Yamazaki affinato in botti di sherry.
La dicitura “master’s select” deriva dal fatto che il mastro distillatore della Suntory, Shingo Torii, ha scelto i cinque tipi di botte usati per affinare questa pregiata miscela. Oltre alla quercia americana usata per il bourbon e le botti di sherry, sono state usate anche le mitiche botti di quercia giapponese Mizunara, solitamente usate solo per i whisky più pregiati.
Esiste anche una versione non “master’s select”, priva dell’apporto del whisky affinato in sherry, costa 30-40 euro in meno.
Il bouquet del whisky blended Hibiki Japanese Harmony master’s select
Il sapore del whisky blended Hibiki Japanese Harmony master’s select
Al palato è un morbidone, ha ritmo vellutato e passo agile, le sensazioni calde non spingono troppo sul palato e si lascia bere senza intoppi. Equilibrio buono, speziatura mai aggressiva, frutto affilato che oscilla tra uva matura e agrumi, lievi sapori erbacei e poi chiude con il sapore tannico e noccioloso del legno.
Prezzo del whisky blended Hibiki Japanese Harmony master’s select
120-140 euro, non è regalato, ma è un whisky molto lavorato, raffinato e tutta la lavorazione giustifica, in teoria il prezzo. Il problema è che risulta stilizzato, un po’ troppo cristallizzato nella sua cristallina ricerca di piacevolezza zen. Se siete degli amanti del single malt scozzese o dei bevitori già esperti e con un palato allenato forse risulterà troppo mansueto. Se non avete mai bevuto whisky o siete alla prime armi e assaggi è un ottimo whisky da cui partire.
Abbinamenti consigliati per il whisky Hibiki Japanese Harmony master’s select
Dolci al cucchiaio, zuppa inglese, cioccolato, terrine di salmone, brisket e pulled pork, salame di cioccolato, torta di mele, tiramisù.