Havana Club rum 3 anni: recensione, scheda tecnica
Prima a poi bisogna assaggiare l’Havana Club 3 anni un rum chiaro cubano tra i più venduti al mondo per gusto pulito, prezzo molto economico e grande duttilità in miscelazione. E la sua grandissima forza è proprio la docilità, il suo gusto blando che non copre gli altri ingredienti, perché non è un rum da degustazione, non lo umanizzerete in un bel bicchiere balloon davanti al caminetto, ma per fare drink a ripetizione.
Mettiamo subito da parte i pregiudizi, le ansie da prestazione e lo snobismo: è un rum industriale prodotto da melassa, non stiamo parlando di un rum agricolo e quindi va giudicato per quello che è. Inutile dire mi piace e non mi piace o preferisco il Bacardi o il rum Plantation 3 stars. Stili e prezzi sono differenti.
Quello che va ammesso è che l’Havana Club rum 3 anni è distillato da rapporto qualità prezzo buono. Sapete cosa comprate, la qualità è costate e se dovete fare cocktail classici come Mojito, Daiquiri, Cuba Libre, Pina Colada dove è necessario un rum fruttato, leggero e molto snello, con un leggero sottofondo speziato.
Come viene fatto il rum Havana Club 3 anni
Nasce dalla distillazione di melassa, da quello che è lo scarto che avanza dopo aver bollito il succo di canna per produrre zucchero. La melassa è meno aromatica del succo puro di canna, ma comunque è aromatica e ricca di profumi. La melassa viene fatta fermentare, aggiungendo lieviti selezionati e poi tramite doppia distillazione si ottiene un rum bianco dalla forte gradazione. Il rum invecchia per 3 anni in botti usate per la produzione di Bourbon americano, trovando in questo modo più morbidezza, assorbendo sapori tannici, fruttati e leggermente affumicati dalle botti. Dopo tre anni, gli angoli sono smussati e così il rum viene filtrato, come la vodka, con carboni attivi per renderlo più chiaro e puro. Si allunga quindi con acqua per abbassare il grado alcolico a 40 gradi e poi si imbottiglia.
Caratteristiche organolettiche dell’Havana Club rum 3 anni
Il bouquet è delicato giocato sul rincorrersi di classici profumi tropicali, fruttati e mandorlati con toni più acidi al limite dell’erbaceo e degli agrumi. Pochi fiori, poche spezie, ricordi canna e la classica aromaticità leggermente sciropposa dei rum bianchi cubani. Semplice, ma fa il suo dovere.
Al palato è coerente con il naso, non è troppo vellutato o meglio è morbido e caramellato, ma almeno dimostra una certa vena acida che taglia il frutto caldo che ricordano banana, marzapane, limone, vaniglia e poi finisce con un tono appena legnoso. In sintesi, è un rum semplice, appena stilizzato, fruttato, piacevole, ma non di certo profondo. Ma attenzione, non vuole e non deve esserlo, come detto è un distillato da lavoro, quindi non avrebbe senso aggiungere corpo o spessore.
Inutile paragonarlo al rum Plantation 3 stars… certo è molto più buono e gustoso, ma il quest’ultimo costa quasi il doppio, 22 euro, contro i 12, quindi
Prezzo dell’Havana Club rum 3 anni
9-10 euro la bottiglia da 0,7 litri, mentre la bottiglia da 1 litro formato da battaglia costa 13. Non c’è niente da dire, il prezzo è ottimo.
Cocktail da fare con il Havana Club rum 3 anni
Cuba Libre, Basito, Pina Colada, Don Rodrigo, Daiquiri, Planter’s punch, Caipirissima, Mai Tai e ovviamente il mitico Mojito cubano.