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Ricetta Facile per
Il Kimbap, famosi rotolini di riso ripieni di verdure, carne (o pesce) e rape, sono semplici ma deliziosi. Puoi gustarne di tutti i tipi in mille posti diversi.
In Corea, sono come fiori che sbocciano ovunque. Ma la magia è che ogni volta il sapore cambia. Anche se non ti piace la carne, troverai molte varianti, dato che i primi rotolini erano vegani.
Ti piacciono le uova? Perfetto, aggiungi una fetta di frittata! Preferisci un po’ di polpo? Serviti!
Che tu li compri dai venditori del leggendario Mercato di Gwangjang o ti fermi in un piccolo ristorante al porto di Busan, troverai sempre una prelibatezza mozzafiato!
Il kimbap, o gimbap a seconda della pronuncia, è simile ai norimaki giapponesi, ma la sua storia è molto più intricata! È fortemente influenzato dalla cucina giapponese nella sua forma attuale, dato che il Giappone ha posto la Corea sotto protettorato alla fine del XIX secolo prima di annetterla nel 1910.
Anche se la cucina giapponese sarà molto popolare in questo periodo, i coreani mangiano palle di riso avvolte in foglie di cavolo almeno dal VII secolo. La foglia di nori coreana viene consumata secca dal XV secolo, proprio come il gim o kim. Il norimaki, invece, sarà inventato in Giappone intorno al 1715.
Nel 1750, la forma moderna della foglia di nori, così distintiva, sarà creata prendendo ispirazione dai metodi usati per fare la carta.
In conclusione, sia che si tratti di kimbap o preparazioni giapponesi, il merito va ai due paesi che hanno saputo trarre ispirazione dalle tecniche e tecnologie del vicino per perfezionare continuamente la raffinatezza e l’eleganza di questa cucina fin dall’inizio. È portatile e la eleva addirittura allo stato d’arte!
Accompagna questi kimbap con deliziosi banchan, come la radice di loto brasata, per gustarli al meglio.
Il segreto per fare il kimbap perfetto
Olio di sesamo. Non ci sono veri segreti, solo l’inconfondibile sapore della Corea, dato da una certa dolcezza sottostante e delicatezza e dall’olio di sesamo, che crea un legame delizioso con le verdure e l’alga.
Ingredienti
- 430 grammi di riso tondo cotto
- 1 cucchiaio di olio di sesamo
- 5 grammi di sale
- 4 uova sbattute
- 5-6 fogli di nori
Per il manzo
- 450 g di manzo, tagliato a strisce sottili
- 4 cucchiaini di salsa di soia
- 10 grammi di mirin
- 6 grammi di zucchero
- 10 grammi di olio di sesamo
- 5 grammi di pasta d’aglio
Per le verdure
- 500 grammi di spinaci sbollentati
- 4 cucchiaini di olio di sesamo
- 5 grammi di sale
- 3 carote, tagliate a julienne
- 5 danmuji (ravanello bianco in salamoia), tagliati a julienne
Preparazione
- Condire il riso con olio di sesamo e sale. Mettere da parte.
- Mescolare tutti gli ingredienti per preparare il manzo.
- Rosolare la carne a fuoco alto in una padella per due-tre minuti. Preparare gli spinaci: condire gli spinaci cotti a vapore con sale e olio di sesamo. Soffriggere brevemente le carote fino a che non siano tenere.
- Friggere le uova in una padella calda e unta per due minuti per lato. Tagliare la frittata a strisce sottili e trasferirla su un piatto.
- Stendere un tappetino di bambù e sopra un foglio di nori. Coprire completamente l’alga con il riso. Distribuire la carne e le verdure sulla parte inferiore del foglio, poi arrotolare premendo con il palmo delle mani.
- Prima di tagliare in rotoli di 1,5 cm, spalmare l’olio di sesamo sia sul rotolo di riso che sul coltello.
Quale vino abbinare?
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- Verdicchio dei Castelli di Jesi. Un bianco italiano leggero e fruttato che può bilanciare la complessità del Kimbap, soprattutto se contiene pesce.
- Barbera d’Asti. Un rosso fresco, leggero e rinfrescante, perfetto per un Kimbap ricco di verdure e con un tocco di dolcezza.
- Champagne. Le sue bollicine e la sua acidità possono pulire il palato, specialmente se il Kimbap contiene ingredienti grassi come l’uovo o il manzo.
- Assyrtiko di Santorini. Un bianco secco e minerale che può contrastare la dolcezza di alcuni ingredienti del Kimbap.
- Albariño dalla regione di Rías Baixas Un bianco aromatico e leggermente acidulo, perfetto per un Kimbap con pesce o verdure.
- Vinho Verde. Un bianco giovane, frizzante e leggermente acidulo, ideale per bilanciare la complessità del Kimbap.