Vinho Verde vini, vitigni, caratteristiche, zona di produzione e abbinamenti
Il Vinho Verde, letteralmente “vino verde” in italiano, è una delle tre denominazioni più importanti del Portogallo. Il nome “verde” non fa riferimento al colore del vino, ma piuttosto alla giovinezza del vino stesso, alla sua freschezza incomparabile e una leggera effervescenza, tanto che può essere prodotto in tre versioni: bianco, rosato e rosso.
Non è solo una denominazione molto ricca e onorata, ma anche un ritratto perfetto della regione nord-occidentale del Portogallo da cui proviene.
Caratteristiche
Il Vinho Verde può essere bianco, rosso o rosato. Il bianco è il più noto e apprezzato, con profumi di mela verde, lime e fiori, e un palato fresco, vivace, con una nota di mineralità. Il rosso tende ad essere più rustico, con un sapore robusto di frutta rossa, mentre il rosato è leggero e fruttato.
Zona di Produzione
La regione del Vinho Verde si trova nella parte nord-occidentale del Portogallo, confinante con la Spagna a nord e l’Oceano Atlantico ad ovest. Copre una vasta area di circa 21.000 chilometri quadrati e include nove subregioni: Monção e Melgaço, Lima, Basto, Cávado, Amarante, Ave, Baião, Sousa, e Paiva.
Ognuna di queste subregioni possiede peculiarità uniche in termini di terreno, clima e vitigni predominanti. Ad esempio, la subregione di Monção e Melgaço è famosa per l’Alvarinho, mentre la subregione di Lima è nota per il Loureiro. La vicinanza all’Atlantico e i fiumi, soprattutto il Minho, che attraversano la regione influenzano il microclima, fornendo un’umidità costante e una fresca brezza marina.
Vitigni e Terroir
La regione del Vinho Verde ospita una varietà di vitigni autoctoni, tra cui Alvarinho, Arinto, Azal, Avesso, Loureiro, and Trajadura. Il clima fresco e umido, unito a terreni granitici e sabbiosi, contribuisce a creare vini con un’acidità accattivante e un carattere sbarazzino e ammiccante.
Produzione e Metodo
Il Vinho Verde è spesso prodotto utilizzando una leggera carbonazione, che gli conferisce quella leggera effervescenza che lo distingue. Questa effervescenza può essere naturale, risultante dalla fermentazione, o aggiunta durante la produzione.
Il Vinho Verde è un vino estremamente semplice ed appagante. Non troverete tanto la bottiglia da tenere in cantina per la laurea dei vostri figli o il vino definitivo, quanto ottimi succhi d’uva fermentata da bere in estate, da tenere sempre pronti in fresco.
La Storia
La sua storia e le sue origini sono profondamente radicate nella tradizione vinicola della regione del Minho, nel nord-ovest del paese.
Origini
Le origini del Vinho Verde risalgono a oltre 2.000 anni fa, quando i Romani colonizzarono la zona e introdussero tecniche di viticoltura avanzate. Si dice che il vino prodotto in quel periodo fosse già riconosciuto per le sue qualità rinfrescanti e l’acidità vivace, qualità che ancora oggi caratterizzano il Vinho Verde.
Sviluppo
Nel Medioevo, con l’avanzare dei monaci cristiani, la viticoltura nella regione fu ulteriormente sviluppata e perfezionata. Le pratiche agricole e le tecniche di vinificazione furono migliorate, e i vini della regione iniziarono a guadagnare una reputazione di eccellenza.
Regolamentazione e Riconoscimento
Nel 17° secolo, la regione del Vinho Verde divenne una delle prime aree vinicole del Portogallo a essere delimitata e regolamentata, affermando così la sua importanza nel panorama vinicolo del paese.
L’AOC (Denominazione di Origine Controllata) Vinho Verde fu istituita formalmente nel 1908, sottolineando l’unicità e l’importanza di questo vino. L’istituzione dell’AOC ha contribuito a promuovere standard di qualità elevati e ha dato ai produttori la possibilità di sperimentare e innovare, mantenendo le tradizioni che rendono questo vino così speciale.
Abbinamenti
Il Vinho Verde, con la sua vivacità e freschezza, offre un’ampia gamma di possibilità di abbinamenti. Ecco alcuni suggerimenti per esaltare il meglio di questo vino unico:
- Vinho Verde Bianco: Perfetto con piatti a base di frutti di mare come ostriche, gamberi e granchi, insalate leggere, sushi e piatti vegetariani freschi. La sua acidità tagliente lo rende anche un ottimo abbinamento per piatti speziati come pollo al curry.
- Vinho Verde Rosso: Più robusto e terroso, si sposa bene con carni affumicate, salsicce e piatti più robusti come stufati e piatti di maiale.
- Vinho Verde Rosato: Leggero e fruttato, è delizioso con antipasti, tapas, piatti leggermente speziati e una varietà di cibi estivi.
- Vinho Verde con Alvarinho: Ideale con piatti ricchi di pesce come la bouillabaisse, il risotto ai frutti di mare o piatti di pollo ben conditi.