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La frittura di calamari è un piatto semplicissimo, antico, una grande ricetta della cucina povera di mare, ma è anche un piatto che non deve mai mancare in un pranzo a base di pesce.
Il fritto, si sa, non è la pietanza più salubre in assoluto, ma ogni tanto possiamo fare uno strappo alla regola e concederci un goloso fritto di calamari croccanti.
E allora, oggi vogliamo proporvi una ricetta per un fritto di calamari diversa dal solito, che viene direttamente dai moli di Cervia, ma che siamo sicuri saprà estasiarvi: ecco la ricetta di un vecchio lupo di mare per il fritto perfetto.
Ingredienti per i calamari fritti con farina di mais
4 persone
- 600 grammi di calamari
- 250 grammi di farina di mais
- 1 litro di olio di arachide
- sale e pepe
- 1 pomodoro
- 5 grammi di peperoncino
- 30 grammi di olio extra vergine di oliva
- 40 grammi di origano
Come preparare i calamari fritti con farina di mais
Pulite i calamari e fateli a striscioline. Infarinateli con la farina di mais e poi gettateli nell’olio bollente a 170 gradi.
Fate attenzione: ogni volta che butterete dei calamari nell’olio, la temperatura si abbasserà, quindi alzate la fiamma o la temperatura se usate la friggitrice.
Per accompagnare i calamari fritti preparate una salsa a base di pomodoro e peperoncino per smussare la pesantezza del fritto.
Nel mixer frullate 1 pomodoro maturo con 30 grammi di olio extra vergine di oliva, origano e peperoncino fresco. Correggete di sale e pepe e condite con qualche puntino di salsa la frittura di calamari.
Quale vino abbinare ai calamari fritti con farina di mais e salsa piccante?
Scegliamo un vino bianco frizzante, floreale e bello fresco. Il Montuni della cantina Cavallotti è una piccola perla nascosta nelle colline dell’Emilia e saprà tenervi compagnia con un bouquet delicatissimo. Timorasso o Verdicchio se volete abbinare un vino fermo. Champagne e Franciacorta se volete fare un aperitivo indimenticabile.
Volete abbinare un cocktail? Lo Spritz è il drink perfetto!
