Arancini bianchi al Taleggio e noce moscata: la ricetta dello snack perfetto!

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Gli arancini (o arancine se preferite) sono uno dei grandi capolavori della Sicilia, che valgono ben il viaggio, dovunque voi siate, anche al Polo Nord. Uno degli snack più golosi che ci siano in Italia, facili da fare, tra l’altro con ingredienti semplici e che si trovano in ogni casa.

Tanto che sono nati come piatto di recupero, infatti, non sono altro che palline di riso—avanzato dal giorno prima—che vengono condite di solito con ragù e fritte in olio bollente.

Ma oggi vogliamo preparare gli arancini bianchi al Taleggio e noce moscata, dal sapore più pungente e cremoso, magari non sono famosi come gli originali, ma il gusto è assicurato.

Come variante si potrebbe sostituire una spolverata di cumino al posto della noce moscata, non siamo riusciti a provare, ma l’idea è stuzzicante. Se avete tempo provate.

Attenzione, questi arancini bianchi sono peggio delle ciliegie: uno tira l’altro, ma le calorie, purtroppo, sono elevate all’ennesima potenza, quindi non esagerate.

Ingredienti per gli arancini bianchi al Taleggio e noce moscata

Per 8 persone, 16 arancini

• 600 grammi di riso
• burro 60 grammi
• 120 grammi di cipolla gialla
• 2 litri di brodo vegetale
• 250 grammi di taleggio
• sale e pepe
• 5 grammi di noce moscata
• 100 grammi di Parmigiano Reggiano
• 3 uova
• 150 grammi di pangrattato

Come preparare gli arancini di riso bianchi al Taleggio e noce moscata

Sminuzzate la cipolla e mettetela a soffriggere nel burro, versate il riso e tostatelo per 2-3 minuti, fino a quando non si attacca alla pentola.

Rimescolate e sfumate con un bicchiere di vino.

Portate il risotto a cottura allungando con il brodo.

Quando è cotto molto al dente, versate dentro il Parmigiano Reggiano e il Taleggio tagliato a tocchetti, rimescolate e lasciate raffreddare.

Preparate il pane grattugiato su una spianatoia e sbattete le uova in una ciotola.

Quando il risotto si è raffreddato aggiungete 1 uovo, rimescolate, prendete una cucchiaiata di riso, mettetela nel palmo della mano e fate una polpetta, mettete un piccolo pezzetto di Taleggio nel centro, create una palla compatta, passatela nel pane e poi nell’uovo sbattuto e poi ancora nel pane, fino a quando non avete finito tutto l’impasto.

Passiamo alla frittura: riempite una padella capiente di olio di girasole e portate l’olio alla temperatura di 170 gradi centigradi.

Tuffate gli arancini e cuoceteli per 5 minuti, aiutandovi a girarli con una ramina.

Mano a mano che friggete adagiate gli arancini su carta assorbente e tamponate con amore.

Servite a temperatura vulcanica.

Quale vino abbinare agli arancini di riso bianchi al Taleggio e noce moscata?

Scegliamo un vino bianco frizzante profumatissimo e fresco come il Lambrusco della cantina Cavallotti. Se volete abbinare uno spumante classico come Prosecco, Champagne e Franciacorta, si può fare, hanno bolle e acidità in abbondanza per domare la prepotenza del fritto.

Se volete abbinare un cocktail, lo Spritz è il compagno ideale.