Reggiano DOC Lambrusco: un gigante dell’Emilia da 74.700 ettolitri di vino all’anno
Il Reggiano DOC Lambrusco è una delle espressioni più autentiche del vino emiliano, noto per la sua vivacità e versatilità. Prodotto principalmente nella provincia di Reggio Emilia, questa DOC è famosa per i suoi vini frizzanti rossi, che possono spaziare da secchi a dolci, con stili differenti ma sempre caratterizzati da una vivace effervescenza, semplicità e freschezza. Ad oggi siamo ad un parco di 1.626 ettari, tutti nella provincia di Reggio Emilia, con una produzione annua di 74.700 ettolitri di vino all’anno.
Storia e Origine
Il Lambrusco Reggiano ha origini antiche, con legami profondi al territorio emiliano, dove il vitigno Lambrusco era coltivato già in epoca romana. Riconosciuto come DOC nel 1971, il Reggiano DOC è oggi una delle denominazioni più importanti per la produzione di Lambrusco, contribuendo alla rinascita di questo vino, che ha conosciuto un periodo di declino a causa delle versioni commerciali dolci negli anni ’80. Oggi, il Lambrusco Reggiano è apprezzato per la sua capacità di esprimere eleganza e autenticità, soprattutto nelle versioni secche e strutturate.
Zone di Produzione
Il Reggiano DOC copre un’ampia area nella provincia di Reggio Emilia, includendo ben 35 comuni, tra cui Reggio Emilia, Scandiano, Guastalla, e Correggio. La denominazione si estende sia nelle zone di pianura vicino al fiume Po, sia nelle colline circostanti, con suoli che variano dal sabbioso all’argilloso, influenzando il carattere del vino. Le principali varietà di Lambrusco coltivate nella denominazione sono il Lambrusco Salamino, il Lambrusco Marani, il Lambrusco Montericco e il Lambrusco Maestri. Queste uve possono essere utilizzate in blend, con un massimo del 15% di varietà complementari come Ancellotta e Malbo Gentile per conferire colore e struttura.
Caratteristiche del Vino
I vini Lambrusco Reggiano DOC sono celebri per la loro freschezza e versatilità. Presentano un caratteristico colore rosso rubino e una spuma vivace, con profumi intensi di frutti rossi, come ciliegia e fragola, accompagnati da note floreali e vinose. Al palato, i vini possono essere secchi, con una buona acidità e una leggera tannicità, oppure amabili e dolci, dove prevalgono la morbidezza e la piacevolezza fruttata. Il Lambrusco secco è ottimo con i cibi grassi della tradizione emiliana, mentre le versioni dolci si abbinano bene a dessert leggeri.
Tipologie
- Lambrusco Rosso e Rosato: I vini possono essere prodotti sia nella versione ferma che frizzante (frizzante e spumante). I rosati sono più delicati, con note di frutta fresca e floreali, perfetti come aperitivi.
- Reggiano Lambrusco Salamino: Uno dei vitigni più diffusi, che dona al vino un corpo leggero ma saporito, con un ottimo equilibrio tra freschezza e tannini morbidi.
Abbinamenti
Il Lambrusco Reggiano DOC è il compagno ideale della cucina emiliana. Nelle versioni secche, si abbina perfettamente a piatti saporiti come il cotechino, il gnocco fritto e i salumi locali, grazie alla sua acidità e spuma che aiutano a sgrassare il palato. Le versioni amabili e dolci sono invece perfette con formaggi stagionati come il Parmigiano Reggiano, o con dolci leggeri come la torta di riso o le crostate di frutta(