Agriturismo La Sabbiona
Mauro Altini è un vignaiolo appassionato, il vino gli scorre nelle vene, è il suo elemento. Quando ne parla gli si illuminano gli occhi e si potrebbero trascorrere ore nella sua cantina a discutere sorseggiando: visitare la sua cantina è sempre un piacere, perché riesce a trasmettere questo entusiasmo non solo al visitatore, ma anche al vino stesso.
Filosofia dell’agriturismo La Sabbiona
La maggior parte dei vini sono autoctoni, abbiamo Albana di Romagna, Famoso, Centesimino, due passiti, Sangiovese e una rarità tra le colline delle Romagna: una piccola produzione di Syrah. La gamma di vini è equilibrata con prezzi onesti e buona qualità; i vini sono puliti, molto floreali, sfruttano le caratteristiche di un terroir a medio impasto dove argilla e sabbia si mescolano a limo per ridare vini fragranti e guizzanti, caratterizzati da un’acidità potente, tuttavia arrotondata dalla polpa del frutto sempre molto vivo.
L’uso del legno per i vini rossi è gentile, smussa e aggiunge quel tanto di spessore speziato che basta per rendere più suggestivo il vino, mai a scapito della freschezza però. E questo è un grande merito che va riconosciuto a Mauro, che ha ben interpretato i terreni che lavora, puntando sulla tipicità e non a stupire con tecnicismi da cantina.
Perché dovreste passare le vostre vacanze nell’agriturismo La Sabbiona?
La Sabbiona si trova in una posizione incantevole, immersa nei vigneti, tra dolci colline. Uno splendido casale ristrutturato tra le colline di Faenza, vicino alla famosa torre medievale di Oriolo dei Fichi, dotato di ogni comfort: con piscina, Wi-Fi e possibilità di fare degustazioni di vini di Romagna, olio di olia e corsi di cucina romagnola per imparare a preparare tagliatelle e specialità gastronomiche!
Delirio, Syrah
Ecco la prima sorpresa. Un vino caldo, speziato che non manca di corpo ed eleganza. Inconfondibile per l’esuberanza delle note di cioccolato, pepe e mirtilli a cui si aggiunge un finale di caffè e vaniglia. Su una collina siccitosa ed estremamente ventosa nasce questo vino e le condizioni estreme di questa particella esaltano un vitigno difficile da coltivare, ma che sa dare molto in cambio per chi ha molta pazienza. 15 giorni di macerazione, affinamento sulle fecce nobili con bâtonnage frequenti e decantazione statica per tre mesi e poi altri otto in barrique. Un rosso sontuoso da abbinare a paella, vitello tonnato, pulled pork, empanadas, hamburger, filetto alla Wellington.
Savignon Rosso, Centesimino
Affinato solo in acciaio per mantenerne intatto il suggestivo bouquet a base floreale. Mirtilli sotto spirito, erbe di montagna, viole, peonie in un turbine di profumi che trovano un corrispettivo caldo in bocca, con un tannino setoso che scorre meravigliosamente, lasciando un delicato ricordo di rosa. Da abbinare a grigliate di carne e ali di pollo glassate con miele, zenzero e peperoncino.
Vip, Famoso
Il bouquet già affascina con note di mela, pesca, banana e fiori gialli; in sottofondo si odono le erbette aromatiche che col tempo prenderanno corpo. L’acidità è buona, netta, sostiene il carico di profumi senza prevaricare. Un vino perfetto per piatti con erbe aromatiche come Orata al cartoccio con Finocchietto Selvatico e Patate, pollo al curry, oppure Trofie al Pesto con Fagiolini.
Divo, Charmat a base di Famoso
Inizia con un tripudio di fiori: una cascata di biancospino, acacia e primule a cui si mescolano pesche bianche piene di succo. In bocca le bollicine scoppiettano, sono fini, solleticano e rendono ancora più vivace un vitigno già di per se molto pirotecnico. Fresco, pieno, rotondo, una gran bella invenzione della cantina Sabbiona questo metodo Charmat a base di Famoso. Una bollicina da abbinare a tataki di tonno al sesamo, Spuma di Mortadella, Zuppa Cinese di Ravioli Fritti o uovo in raviolo.
Alba della Torre, Albana
C’è tanto amore dietro questo vino. A partire dalla vigna, tutta allevata a Guyot. Basse rese, un terreno con una composizione—argilla, limo, sabbia in parti quasi uguali—perfetta per avere corpo, acidità, profumi ed eleganza. L’Albana è un vitigno controverso, non facile, ha un potenziale enorme, ma serve coraggio. La sua natura tannica-acida-alcolica è pericolosa, può esplodere se non è ben domata, rischia di ridare vini troppo massicci, ma il coraggio non manca a Mauro. La sua Albana è un una sinfonia, corposa, ma leggiadra con picchi di sapidità che lasciano la bocca esterrefatta. La versione che abbiamo assaggiato in anteprima non è ancora imbottigliata, ma già entusiasma. Scivola in bocca come velluto pur non lesinando sulle suggestioni fruttate decise che si susseguono senza sosta. Un bianco con la struttura e le ambizioni di un rosso, da abbinare a Chowder di Granchio, paella mista, Fettuccine alla Bottarga oppure carbonara di mare.
Per visitare la cantina o comprare i vini della cantina Sabbiona, contattare Mauro.
Email: [email protected]
Telefono: 0546 642142
Dov’è l’agriturismo La Sabbiona: via di Oriolo, 10, Faenza, Ravenna
Bottiglie: 25000
Ettari: 15
Enologo: Mauro Altini con l’aiuto di Ivano Emiliani