Single Malt Scotch Whisky Balvenie 14 anni Caribbean Cask: recensione
Il Balvenie 14 anni Caribbean Cask è un whisky single malt molto morbido, decadente, con un frutto tropicale spinto che prende il sopravvento, mettendo un po’ in ombra il primordiale fascino del puro malto delle Highlands scozzesi.
Certo non possiamo sempre bere dei whisky duri e puri, ma questo whisky è davvero ruffiano, buono, avvolgente e anche bello pepato, ma ammicca senza ritegno. Ma a cosa è dovuta questo tocco tropicale così vellutato e carnoso, che, almeno in teoria, è agli antipodi del profilo aromatico di un classico whisky dello Speyside?
Come viene prodotto il Single Malt Scotch Whisky Balvenie 14 anni Caribbean Cask?
Come ben sapete la distilleria è una delle poche che coltiva il proprio orzo, per poi maltarlo, “cuocerlo” nel kiln, macinarlo, farlo fermentare e distillarlo per due volte. Dopo 14 anni di affinamento in legno di quercia, fa un passaggio in botti usate e selezionate dalla distilleria per fare rum. Ma non sono botti usate da altri produttori che poi vengono comprate: tutto è fatto in casa, ogni dettaglio è studiato e anche la miscela di rum è scelta accuratamente per imprimere particolari sapori e profumi al whisky finale. Una tale dedizione è encomiabile e la dice lunga sulla cura che la Balvenie mette nel produrre i propri whisky.
Il bouquet
Il naso è figlio di questo affinamento finale: il malto è netto, biscottoso, ma il frutto è stato coperto dalla nota caramellata e tropicale del rum caraibico. Mele cotte, miele e un filo erbaceo a sottolineare la nobiltà del malto. Fiori e spezie, il legno è ben dosato, fa da cornice con una speziatura leggera ed elegante. Buona varietà, ma la nota tropicale di mango può spiazzare.
Il sapore
Bocca ampia e golosa, è un distillato vellutato, caldo, di stoffa, che strato dopo strato alterna sapori officinali e vaniglia. La bevibilità è buona, il calore spinge sul palato creando punte pepate e piccanti, ma poi lascia la bocca molto pulita con un ricordo di frutta matura e mandorla. Persistenza eccellente, finale screziato e solare con ritorni di caramello e cannella. Nel complesso ha un volume aromatico complesso è molto ampio, si slancia, offre mille spunti, ma non è proprio austero e territoriale, se vogliamo.
Sintetizzando è un whisky molto cremoso e sontuoso, carnoso e sensuale nei profumi, ma mai molliccio al palato, tuttavia è particolare, non il classico single malt dello Speyside. In ogni caso non scade mai nella stilizzazione grossolana, anche mantiene una certa originalità e merita una possibilità.
Se siete dei talebani del puro malto delle Terre Alte, lasciate stare.
Prezzo
70-75 euro: un prezzo onesto per un whisky single malt ricco, ben fatto e con una qualità innegabile.
Cocktail da fare
Rob Roy, Whisky Sour, Old Fashioned, Rusty Nail.
Abbinamenti consigliati
Dolci al cucchiaio, zuppa inglese, cioccolato, terrine di salmone, brisket e pulled pork, salame di cioccolato, torta di mele, tiramisù.