Olio extra vergine di oliva del Castello di Monte Vibiano Vecchio: Tremilaolive e Vubia
Abbiamo assaggiato i due ultimi oli di oliva extra vergine di oliva del Castello di Vibiano e siamo rimasti positivamente impressionati. Nomi in codice: Tremilaolive e Vubia, olio extra vergine di oliva, chiaramente.
Grande pulizia aromatica, precisione, naturalezza di profumi, corpo, carattere, ma la finezza era sempre la parola d’ordine per entrambe le bottiglie.
Inutile girarci intorno, per quanto sia piccola, 2% della produzione nazionale, l’olio umbro è la quintessenza dell’eleganza. L’equilibrio tra piccantezza, sapori amari e dolcezza è sempre favoloso.
E tra le colline baciate dal sole e dalla brezze del Lago Trasimeno di Marsciano crescono gli ulivi secolari del Castello di Monte Vibiano Vecchio. In questa oasi di pace il microclima è l’ideale per la crescita degli ulivi, grazie ad un clima mite e temperato anche in inverno.
Ma adesso andiamo al commento dei due oli che abbiamo assaggiato:
Olio extra vergine di oliva Tremilaolive
Un prodotto raffinato che deriva da un blend di tipiche cultivar umbre tra cui troviamo moraiolo, dolce agogia, frantoio, rosciola di panicale, rosciola umbra, limona, San Felice, pocciolo, nostrale di rigali, borgiona e capalga umbra.
Solo a scrivere tutte le varietà presenti facciamo notte, ma il risultato è eccellente, equilibrato, di carattere, dotato di profumi molto delicati e affilati di salvia, asparago, noci e olive verdi. Quando si dice che un blend di olive è studiato per prendere il meglio delle caratteristiche organolettiche e poi fonderle per trovare un equilibrio aromatico perfetto, ecco questo il caso!
Al palato è altrettanto scattante e fine, mai troppo grasso o compiaciuto, anzi è molto verticale come sviluppo, leggermente piccante, teso, tagliente e pieno di brio, grazie alle innumerevoli sfumature aromatiche. Di media struttura, ma ottimo spessore gustativo.
Abbinamenti consigliati: usatelo al posto del burro per fare plumcake dolci e salati come il plumcake ai mirtilli, torta di mele o per una pasta coi carciofi indimenticabile.
Olio extra vergine di oliva Vubia
Vubia era l’antico nome degli abitanti di questa zona e già allora le olive andavano forte! Ma veniamo a noi. Questo Vubia è diverso, più rotondo e meno verde e affilato, molto vellutato, forse anche meno originale, ma più approcciabile.
Naso caldo e sontuoso con mandorle, erba, nocciole, fieno e note di finocchio. Persistenza e pienezza eccellenti.
Al palato il gioco trino tra amaro, dolce e piccante propende per la dolcezza, ma con garbo e senza mai a rinunciare ad una varietà aromatica intrigante.
Caldo, avvolgente, pulito.
Abbinamenti consigliati: insalata di pollo, pinzimonio, bruschette olio, aglio, pomodorini e formaggio fresco, insalata di pollo, zuppa di farro, pasta al pesto, arrosti, budda bowl, zuppa di pesce, pasta in bianco.