Albarossa Cascina Bretta Rossa: recensione e scheda tecnica
L’Albarossa di Cascina Bretta Rossa è vino nuovo, imbottigliato da pochi mesi, particolare, perché l’Albarossa è un vitigno piemontese che sta “maturando” in questi ultimi anni, sono pochissime le cantine che lo producono e questa è la prima volta che lo assaggiamo.
E il risultato della prova di assaggio dell’Albarossa di Cascina Bretta Rossa è positiva, abbiamo assaggiato un vino molto intenso, strutturato, con un bel frutto rotondo e tannini potenti. È un vitigno sicuramente difficile da interpretare, l’affinamento in legno è importante e deve scolpire una massa ricchissima di estratto, tuttavia il vino mostra carattere, buona impronta territoriale e una freschezza a dare ritmo.
Dopo tutto la Cascina Bretta Rossa è una cantina di stampo artigianale, tutto è fatto a mano e c’è grande attenzione e rispetto per le uve, uve che nascono dai 4,5 ettari della tenuta, che ha sede nel cuore del Monferrato, in provincia di Alessandria. E dopo tutto il vitigno Albarossa è un tipo tosto, nasce come incrocio di Nebbiolo e Barbera, i profumi e terrosità del primo e il frutto e l’esuberanza della seconda: l’esperimento è interessante e, sebbene sia nato nel lontano 1938, è solo negli ultimi anni che è stato rivalutato.
Il bouquet dell’Albarossa di Cascina Bretta Rossa
Naso intenso, austero e ancora molto vinoso con frutto fresco a base di ciliegie, prugne a cui si intrecciano liquirizia, viole, tartufo, foglie, menta e tè. La persistenza e la varietà sono buone, le spezie ci sono, ma non sono invadenti, aggiungono un soffio piacevole senza stravolgere il quadro aromatico del vino.
Il sapore dell’Albarossa di Cascina Bretta Rossa
In bocca è ampio e l’abbraccio tannico in un primo momento prende il sopravvento, ma poi si apre e si lascia apprezzare, grazie ad una freschezza decisa, ma ben integrata nel corpo. L’equilibrio è ancora precario, i tannini sono potenti, di buona fattura, ma ancora in fase evolutiva, ma dopo tutto questo è un vino molto concentrato, ma non muscoloso per fortuna, che deve ancora passare 3-4 anni in bottiglia per trovare una più fluida armonia.
Abbinamenti consigliati per l’Albarossa di Cascina Bretta Rossa
